Escursionista muore sulla Majella per recuperare il cane

Era con la fidanzata e il suo husky nella zona del rifugio Pomilio quando l’animale é precipitato giù

Escursionista muore sulla Majella per recuperare il cane
L’escursionista con il cane e la fidanzata erano partiti dal Rifugio Pomilio, ma quando si sono trovati lungo il sentiero che si trova sotto l’anfiteatro delle Murelle, nel tratto di passaggio obbligato dove è presente un cavetto di acciaio di sicurezza, perché si trova sopra un salto di roccia pericoloso sul lato sinistro, il ragazzo per recuperare l’husky caduto, è precipitato giù.
L’escursionista M.F. di 35 anni, residente a Montesilvano, è finito nella scarpata dopo un volo di circa 15 metri. A chiamare il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese un ragazzo che ha assistito alla scena, insieme ad altri testimoni presenti sul luogo dell’incidente.
Subito sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino con i sanitari del 118, a bordo dell’elisoccorso che è decollato dall’aeroporto di Pescara. Contemporaneamente sono partite anche due squadre di terra del Soccorso Alpino di Penne e Chieti. 
Purtroppo giunti sul posto i sanitari hanno constatato il decesso dell’escursionista e sono stati vani i tentativi di rianimarlo. La salma è stata recuperata e trasportata all’ospedale di Pescara, mentre la ragazza è stata riaccompagnata al Rifugio Pomilio e solo dopo è stata informata del decesso del fidanzato.
Il Soccorso Alpino ha recuperato anche l’husky, grazie all’intervento dell’elisoccorso, che lo ha trasportato in aeroporto, dove sarà visitato dai veterinari.