Devastazione e saccheggio. Ultrà condannato a 5 anni

La vicenda risale agli scontri tra tifosi del Pescara e Forze dell'Ordine prima e dopo la gara contro la Sambenedettese

Devastazione e saccheggio. Ultrà condannato a 5 anni

DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO. ULTRA' CONDANNATO A CINQUE ANNI DI CARCERE. Un ultrà del Pescara, C.S, 30 anni, è stato condannato in via definitiva alla pena di cinque anni e quattro mesi di reclusione perchè responsabile dei reati di devastazione e saccheggio (art. 419 Codice Penale)

Il giovane pescarese è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile e portato in carcere a San Donato.

I fatti risalgono al 20 genniaio 2003 quando nelle fasi antecedenti e successive l’incontro di calcio Pescara/Sambenedettese si verificarono gravissimi incidenti nei pressi dello stadio tra supporters locali e Forze dell’ordine.

In quella circostanza violenta vennero individuati e denunciati numerosi altri tifosi.

Redazione Independent