D'Alfonso: "Non ho paura a usare i poteri della Regione"

Il Faraone ha rassicurato con queste parole una platea di imprenditori e operatori economici che partecipava a un convegno. Stapposto!

D'Alfonso: "Non ho paura a usare i poteri della Regione"

IL FARAONE NON HA PAURA. "Non ho paura a utilizzare fino in fondo i poteri della Regione". Il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha rassicurato con queste parole la platea di imprenditori e operatori economici che partecipava al convegno "Vedere gli spiragli oltre la crisi". "Dobbiamo dire chiaramente a chi vuole avvicinarsi a questa regione - ha spiegato D'Alfonso - che noi siamo pronti a misuraci con le loro esigenze e a piegarci per agevolare i percorsi di investimento. Noi abbiamo pensato per questa regione un menu' di convenienza che preveda una serie di interventi facilitatori della vita delle imprese".

SULLO SVILUPPO DEL TERRITORIO. L'intervento del Farone ha poi toccato gli aspetti di sviluppo del territorio. "Quando si parla di sviluppo non si puo' ignorare la consistenza dell'armatura infrastrutturale. E noi diciamo con certezza che ci saranno tre porti in Abruzzo (Ortona, Vasto e Pescara) con l'indubitabile primato di Ortona come porto nazionale e tutta l'opera infrastrutturale deve essere condotta per far diventare quei porti una potenza". D'Alfonso ha poi ribadito la necessita' di "trovare investitori privati per l'aeroporto di Pescara" e la necessita' che "i siti industriali liberino potenzialita' e risorse".

DAI, AVVICINATI ANCHE TU. Tutti potranno avvicinarsi a questa regione: "A chi invece vuole distruggere il territorio, noi diremo fin da subito un chiaro no, perche' solo noi che ci viviamo sappiamo quanto vale il nostro territorio". Sulla funzionalita' dell'ente Regione, questione sollevata dai relatori del convegno, il presidente della Giunta regionale ha parlato di "macchina amministrativa in fase di riorganizzazione. Abbiamo 400-450 dipendenti in piu' frutto di stratificazione negli anni di Enti soppressi, ma e' un problema che risolveremo con un'innovativa e funzionale riorganizzazione delle risorse umane".

I Faraonici