Cresce l'attesa per il Palio del Covone di Roccaspinalveti

Sabato 11 si rievoca l'antico rito abruzzese della gara dei covoni, i caratteristici fasci di grano donati al patrono del paese San Pio

Cresce l'attesa per il Palio del Covone di Roccaspinalveti

GRANDE ATTESA PER IL PALIO DEL COVONE DI ROCCASPINALVETI. “Il Comitato per il Palio” di Roccaspinalveti inaugura sabato 11 luglio alle ore 9:30 il Palio del Covone. Il suggestivo evento, per il quale il comune si prepara ad accogliere un’ampia adesione di pubblico, rievoca l’antico rito abruzzese della gara dei covoni, i caratteristici fasci di grano che venivano donati anticamente al patrono del paese, San Pio I. L’iniziativa reca un suggestivo valore simbolico ed un interessante rilievo documentaristico, che gli studi antropologici ed etnologici di tutto mondo accordano agli abruzzesi per la manifesta capacità di rievocare fedelmente i sacri rituali e diffonderli in età contemporanea.
Roccaspinalveti è un comune di Chieti di 1600 abitanti che conta 13 contrade, ognuna ancora caratterizzata da un logo antico; in occasione del palio, ogni contrada sta ultimando la preparazione del proprio covone che reca una precisa qualità di grano e una caratteristica legatura della fascina, elementi che rimandavano anticamente allo status sociale ed economico delle micro collettività del territorio, ma anche alla solidità spirituale e collettiva che la comunità di Roccaspinalveti ha saputo mantenere vivi, nel corso della storia, nei periodi di indigenza.

I 5 componenti di ogni contrada si misureranno nella gara del palio in cui, imbracciato un carro ospitante il proprio covone, tenteranno di raggiungere la statua del santo patrono posta ad Aia Bruna, luogo simbolo situato al centro del paese. Il covone vincente è quello che, a seguito di un calcolo proporzionato di peso e di tempo impiegato a percorrere il tragitto, risulta essere quello che per primo ha raggiunto il santo. Alle 11:30 il rituale si concluderà con una processione cui prenderanno parte tutte le contrade partecipanti.

Anche Roccaspinalveti si sta dedicando attivamente al recupero e all’esaltazione delle tradizioni locali abruzzesi in un processo culturale di ricerca delle radici e delle tradizioni che fanno del nostro territorio una regione nota in tutto il mondo per peculiarità orografiche e conservazione dei rituali che hanno fondato e caratterizzato delle più antiche civiltà.

Redazione Independent