Consulta: "No ai referendum sul taglio dei tribunali minori"

Presentati da 5 Regioni, sono stati dichiarati inammissibili. Analoga iniziativa, avviata dalle stesse 5 Regioni nel 2013, era già stata dichiarata non ammissibile

Consulta: "No ai referendum sul taglio dei tribunali minori"

NIENTE DA FARE. I referendum sulla riforma della geografia giudiziaria sono inammissibili. Lo ha deciso - a quanto si apprende - la Corte Costituzionale. I tre quesiti referendari erano stati promossi da cinque consigli regionali: Basilicata, Puglia, Sicilia, Abruzzo e Campania.

E puntavano all'abrogazione delle misure che hanno disposto la soppressione di 30 tribunali ordinari e corrispondenti procure. Analoga iniziativa, avviata dalle stesse 5 Regioni nel 2013, era già stata dichiarata non ammissibile. Ricordiamo che in Abruzzo rischiano la chiusura i presidi di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto.

Gli Indipendenti