Cisl boccia le visite gratis alle religiose: "Tema non all'odg"

Il sindacalista teramano Franco Capanna (foto) ha ricevuto una lettera da Salvo Guglielmino, collaboratore del segretario nazionale Raffaele Bonanni

Cisl boccia le visite gratis alle religiose: "Tema non all'odg"

UNA CAPANNA DI NO. Della campagna ingaggiata dal sindacalista teramano della Cisl, Franco Capanna (che ha annunciato l'abbandono del sindacato) di rendere gratuite le visite mediche a religiose e claustrali che vivono in condizioni di disagio economico, il segretario nazionale Raffaele Bonanni ne era totalmente all'oscuro. Capanna, qualche mese fa, era tuttavia riuscito nell'intento con l'Ordine dei Medici di Teramo di far avere prestazioni gratuite alle religiose della provincia. La sua speranza di trovare nel sindacato nazionale valido sostegno alla causa per tutte le religiose d'Italia e' pero' naufragato. Lo fa sapere lo stesso Capanna che rende pubblica la risposta di uno dei piu' stretti collaboratori di Bonanni, Salvo Guglielmino.

LA LETTERA. "L'assistenza sanitaria alle suore - dice Guglielmino - non e' in questo momento un tema all'ordine del giorno della Cisl, almeno a livello nazionale, anche perche' si tratta di un problema molto specifico che esula dai compiti della nostra organizzazione sindacale, soprattutto in questo momento grave in cui ci sono migliaia di persone che perdono il lavoro. Io penso che tocchi al servizio sanitario nazionale assicurare alle suore (e alle altre categorie piu' bisognose) la stessa assistenza sanitaria di tutti i cittadini italiani. Naturalmente tu sei libero di continuare la tua battaglia in tutte le sedi opportune. La Cisl di Teramo valutera' se e' il caso di sottoporre questa tua richiesta agli organismi regionali e nazionali. Anche se ne dubito fortemente, visto che hai annunciato pubblicamente l'abbandono della Cisl. Quindi ti prego di astenerti di coinvolgere la Cisl nazionale in un progetto che non fa parte delle attuali rivendicazioni sindacali della Cisl. Cordiali saluti, Salvo Guglielmino".

Redazione Teramo