Chiusura punto nascita Sulmona: si protesta anche a Roma

Lo fanno sapere i sindacati. Ulteriori determinazioni verranno assunte in occasione dell'assemblea pubblica in programma domani al Comune

Chiusura punto nascita Sulmona: si protesta anche a Roma

Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Nursind, in seguito all'incontro che si e' tenuto ieri mattina con i sindaci e i rappresentanti politici del territorio di Sulmona, hanno stabilito le seguenti iniziative a difesa del punto nascita e dell'ospedale:

1) convocazione di un Consiglio comunale straordinario unitario, che preveda come unico punto all'ordine del giorno al richiesta di deroga alla chiusura del punto nascita dell'ospedale di Sulmona;

2) organizzazione di una manifestazione territoriale che coinvolga la cittadinanza, scuole, organismi istituzionali e associazioni di categoria di tutto il territorio.

"La protesta - fanno sapere inoltre i sindacati - continuera' fino a Roma con una manifestazione che si terra' davanti al ministero della Sanita' in occasione dell'incontro tra il Commissario alla sanita' della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, e il ministro della salute, Beatrice Lorenzin. Fermo restando - precisano le organizzazioni - che la decisione della chiusura del punto nascita dell'ospedale di Sulmona e' responsabilita' dei vertici regionali, ai quali si ribadisce la richiesta di deroga".

Ulteriori determinazioni verranno assunte in occasione dell'assemblea pubblica, in programma domani alle ore 17:30 nella sala consiliare del Comune di Sulmona, convocata dal sindaco Giuseppe Ranalli e a cui parteciperanno tutte le associazioni di categoria, forze sociali e la cittadinanza.

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