“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Biblioteche d'Abruzzo senza soldi: a rischio chiusura le Provinciali
la Dèlfico di Teramo, la Tommasi dell’Aquila, la De Meis di Chieti e la D’Annunzio di Pescara rischiano la sopravvivenza
BIBLIOTECHE PROVINCIALI SENZA SOLDI E A RISCHIO CHIUSURA. Venerdì 10 aprile, alle ore 11.30, presso la Biblioteca Provinciale Melchiorre Dèlfico di Teramo, si terrà una conferenza stampa, che sarà anche un incontro con i cittadini, per illustrare la situazione delle Biblioteche Provinciali in Abruzzo e le prospettive dell’intero sistema bibliotecario abruzzese.
Gravissima è infatti la condizione delle quattro Biblioteche Provinciali della regione - la Dèlfico di Teramo, la Tommasi dell’Aquila, la De Meis di Chieti e la D’Annunzio di Pescara - che più di altri servizi pubblici soffrono l’applicazione della cosiddetta legge Del Rio, n. 56 del 7 aprile 2014, di “riordino” delle Province italiane.
"Oggi - spiegano gli organizzatori - un simile patrimonio è a forte rischio di sopravvivenza. Pertanto, occorre che i cittadini conoscano una tale situazione e che le istituzioni pubbliche regionali prendano coscienza che non si può perdere altro tempo: occorre trattare le principali istituzioni culturali d’Abruzzo con il rispetto che meritano, risolvendo nel più breve tempo possibile gli intoppi amministrativi e le questioni finanziarie legate all’applicazione della legge 56".
Parteciperanno i responsabili e i bibliotecari delle Biblioteche Provinciali abruzzesi.
Redazione Independent