“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Arrestate due ragazze con tre chili e mezzo di droga
Le giovani, entrambe ventiduenni, viaggiavano a bordo di una utilitaria con cocaina ed hashish. Ora sono in cella nel carcere di Chieti
Ancora una maxi operazione antidroga in Abruzzo. Ancora una volta sono dei giovanissimi a finire in manette per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Stavolta sono stati i Carabinieri di Atessa ad arrestare, in flagranza di reato, due ragazze di 22 anni che avevano in macchiana più di 3 chili e mezzo di droga, tra cocaina ed hashish. Lo stupefacente, sottoposto a sequestro, avrebbe fruttato nel mercato illegale della droga un controvalore in denaro di oltre 270 mila euro ed era pronto per essere spacciato in varie aree dell’entroterra della provincia.
Le giovani viaggiavano a bordo di una utilitaria. Ieri sera, durante un mirato servizio antidroga, i militari dell’Arma hanno notato le due ragazze sostare in piazza Abruzzo ad Atessa.
Con l’aiuto dei militari di Borrello e Villa Santa Maria si è proceduto ad un controllo.
Probabilmente anche complice la giovane età delle due ragazze, lo stato di agitazione ha preso il sopravvento e l’autista del veicolo ha subito consegnato un panetto di hashish di 100 grammi, nascosto nei pantaloni, sperando probabilmente di convincere i militari a non proseguire oltre i controlli.
Le circostanze hanno suggerito un approfondimento ed infatti in un borsone nell’abitacolo è stato rinvenuto un ulteriore panetto, ma questa volta di cocaina e di quantità superiore ad un chilo.
A quel punto, le successive perquisizioni estese ai rispettivi domicili delle 2 ragazze, eseguite con l’ulteriore ausilio dei carabinieri di Atessa e Paglieta, hanno consentito di rinvenire e sequestrare confezioni sottovuoto di cocaina per un totale di oltre 2 chili e più di mezzo chilo di hashish oltre al denaro contante, bilancini di precisione e materiale da confezionamento.
Le due ragazze sono state arrestate e accompagnate al carcere femminile di Chieti, a disposizione dell’Autorità giudiziaria di Lanciano. Nelle prossime ore saranno interrogate dal magistrato di sorveglianza per la convalida o meno dell’arresto.




