“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Ancora una rissa e una notte di violenza nella città di Pescara
Due pescaresi massacrati di botte in Piazza Duca degli Abruzzi. Quattro stranieri denunciati, coinvolta anche una ragazza
Ancora una rissa e una notte di violenza nella città di Pescara. Ma stavolta i Carabinieri hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica i responsabili: quattro cittadini extracomunitari, ritenuti responsabili di rissa in concorso.
I fatti risalgono alla notte del 6 luglio 2025 quando una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 attivava le forze dell'ordine per disordini in via Cavour (incrocio Piazza duca degli Abruzzi).
Arrivati sul posto i militari del comando provinciale di Pescara hanno identificato alcuni testimoni i quali hanno raccontato che, poco prima, verso le ore 02.30, mentre stavano tornando presso le rispettive abitazioni, all’altezza della Chiesa Beata Vergine Maria, avevano notato un ragazzo di origini extracomunitarie aggredire una giovane. In particolare uno dei presenti riferiva che era intervenuto nel tentativo di fermare l’aggressore, ma che quest’ultimo aveva reagito con violenza spintonandolo, colpendolo al viso e afferrandolo al collo. A scopo di difesa l'aggredito gli aveva sferrato uno schiaffo al volto così da consentire alla ragazza aggredita, risultata poi essere minorenne, riusciva a scappare e mettersi al riparo.
La vicenda però non finiva qui. Due dei ragazzi che avevano assistito ai fatti di cui sopra, mentre rientravano a casa, venivano raggiunti da un gruppo di extracomunitari che li ha aggrediti con violenza: calci e pugni e lancio di bottiglie in vetro; uno di loro addirittura veniva attinto agli occhi con spray al peperoncino.
I malcapitati venivano poi trasportati in Ospedale a Pescara per essere medicati. Ad uno venivano riscontrate lesioni per trauma cranico, frattura delle ossa nasali e contusioni multiple con una prognosi di giorni 30 giorni. Mente all’altro veniva diagnosticata una prognosi di 10 per escoriazioni multiple e trauma cranico.
I Carabinieri della Sezione Operativa per ricostruire l’accaduto, oltre ad escutere i testimoni, hanno esaminato le telecamere del sistema di videosorveglianza presenti nell’area di interesse e solo in questo modo sono riusciti ad identificare la giovane ragazza aggredita dall’extracomunitario, che risultava essere ospite presso una comunità rieducativa.
La stessa, sentita, specificava che quella notte il suo compagno extracomunitario aveva insistito per farla rientrare in comunità e proprio le sue urla a seguito del diniego avevano attirato l'attenzione dei giovani che stavano transitando in Piazza Duca.
Per tali ragioni gli autori dell’accaduto, quattro ragazzi extracomunitari di età compresa tra i 22 e i 28 anni, tutti censiti in Banca Dati e senza fissa dimora, tra cui anche il compagno della minore aggredita, sono stati denunciati in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Pescara, per rissa in concorso, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva.




