Acqua "salata" in Abruzzo: la spesa media per famiglia è di 336 euro

L'aumento rispetto al 2016 e' stato del 2,2%, mentre rispetto al 2007 e' stato del 62,5%. Teramo e' la provincia abruzzese piu' economica

Acqua "salata" in Abruzzo: la spesa media per famiglia è di 336 euro

ACQUA "SALATA", UNA FAMIGLIA SPENDE IN MEDIA 336 EURO. Una famiglia abruzzese ha speso in media 336 euro per la bolletta idrica nel 2017 rispetto ai 408 euro della media nazionale: l'aumento rispetto al 2016 e' stato del 2,2%, mentre rispetto al 2007 e' stato del 62,5%. Teramo e' la provincia abruzzese piu' economica (299), L'Aquila la piu' costosa (389 e un incremento dell'8,1% sul 2016). Il livello di dispersione idrica in Abruzzo raggiunge il 39% rispetto al 35% della media nazionale ed anche su questo fattore si riscontrano differenze rilevanti fra le province: si va dal 50% di Pescara al 27% di Teramo. E' quanto dall'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ha realizzato la 13/a Indagine sui costi sostenuti da una famiglia (fino a tre componenti e con un consumo medio di 192mc all'anno) per il servizio idrico integrato nel corso del 2017.

Secondo gli esponenti di Cittadinanzattiva "con un uso piu' consapevole e razionale di acqua, che abbiamo quantizzato in 150mc invece di 192mc l'anno, una famiglia abruzzese spenderebbe 252 anziche' 336, con un risparmio medio del 25% circa, ovvero 84 euro". "Ad esempio, in un anno si possono risparmiare 42mc di acqua con questi piccoli accorgimenti: sostituendo, una volta su due, la doccia al bagno (risparmio di 4,5mc), riparando un rubinetto (21mc), usando lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico (8,2mc), chiudendo il rubinetto mentre si lavano i denti (8,7mc)".
Consigli che noi di AbruzzoIndependent.it condividiamo e riproponiamo anche nell'ottica di un consumo etico delle risorse disponibili della nostra bellissima terra.
 
Redazione Independent