Abruzzo senza figli e con lo spettro del disimpiego

Le previsioni della CIGA sulla nostra regione non sono affatto positive. Anzi si prospetta un futuro più povero del presente

Abruzzo senza figli e con lo spettro del disimpiego

La CIGA, nella nostra regione prevede nel prossimo decennio 2024/2034 una drastica riduzione delle persone in età lavorativa, a causa della denatalità e dello spopolamento specialmente il nelle aree interne. E così mentre le forze politiche hanno rinunciato a contrastare il fenomeno. Si assisterà  col passare degli anni ad un crescente aumento degli anziani non più in grado di lavorare. Cosicché la spesa sanitaria, pensionistica, farmaceutica e assistenziale diventerà insostenibile. Ma i politici da questo orecchio non ci sentono tanto, come diceva Maynard Keynes, "nel lungo periodo siamo tutti morti" e "chi vivrà vedrà" come dice il proverbio.