Abruzzo odi et amo

Un mare azzurro cielo sotto un trabocco protetto, quasi sfidato, dalla bellezza del Gran Sasso. In una foto come questa c'è l'anima della terra d'Abruzzo

Abruzzo odi et amo

Un mare azzurro cielo sotto un trabocco protetto, quasi sfidato, dalla bellezza del Gran Sasso. In una foto come questa c'è l'anima della terra d'Abruzzo. Un'anima pura come i suoi vecchi ed i giovani che credono nel nonostante tutto. Un'anima appannata e schizzata dal fango di chi non ama questa regione. Sì perché la realtà di tanta pura e sfacciata bellezza è un mare, almeno a Pescara e dintorni, "poco" balneabile, trabocchi preziosi e caratteristici (e lode sia al neonato Parco della Costa dei Trabocchi) ma perlopiù mal tenuti (piange ancora il cuore per la fine del Trabocco Turchino) e strutture sciistiche e turistico ricettive di montagna (anche per ciò che concerne gli spettacolari eremi, ad esempio) spesso obsolete ed assolutamente inadeguate alle potenzialità dei luoghi. Fa quasi rabbia tutta questa bellezza perché non la preserviamo né possiamo goderne come meriterebbe ma, forse, ne godiamo come meritiamo: ben poco.

G.C.