Salta l'accordo sull'Ex Cofa

Non è bastata la maratona per ratificare il PP2. Deluso Mascia: solo colpa dell'ostruzionismo dell'opposizione?

Salta l'accordo sull'Ex Cofa

PESCARA. SALTATO L'ACCORDO SULL'EX COFA. Non è bastata la maratona domenicale per consentire alla Giuinta Mascia di ratificare l'accordo di programma sulle Aree del Piano Particolareggiato (PP2) nella zona portuale di Pescara. Oggetto della discussione, che ha previsto addirittura tre giorni consecutivi di dibattito nell'aula consiliare del Comune di Pescara, la prestigiosissima area, cosiddetta Ex Cofa di proprietà della Camera di Commercio,  acquistata lo scorso anno dalla Regione Abruzzo al prezzo di 13 milioni di euro.

COSA CI VUOLE FARE LA CAMERA DI COMMERCIO? Prima della mezzanotte di ieri sembrava che l'accordo si fosse trovato. La maggioranza aveva recepito alcune osservazioni dell'opposizione alle varianti allo strumento ubranistico. Ma sembra - sono rumors - che sia stata la Camera di Commercio a non voler accettare alcuna modifica pertanto l'accordo, che doveva erssere firmato entro il 3 marzo, è decaduto. Pertanto, da domani, si ricomincerà di nuovo da capo, a partire dagli stakeholders.

CONFERENZE STAMPA PER PD E GIUNTA. Sono previste due conferenze stampa. La prima alle 11 della Giunta Mascia per spiegare le "ragioni" del mancato accordo di programma sull'area Ex Cofa. Il Pd, invece, terrà l'incontro coi giornalisti nella sede del Pd nel Comune.

Redazione Independent