Il "guru" è Zeman

Oltre il calcio - E se fosse il maestro boemo l'esempio da seguire e da consegnare alle generazioni future?

Il "guru" è Zeman

L'ESEMPIO. IL "GURU" ZEMAN -  E se fosse il maestro boemo l'esempio da seguire e da consegnare alle generazioni future? Ovviamente la risposta è si. Ma qui non stiamo parlando solo di calcio, ma di valori e principi, di etica oltre lo sport, e che dovrebbero essere insegnati agli studenti nelle scuole. L'esempio di Zdenek Zeman, uomo che nella vita ha assunto posizioni scomode scegliendo di combattere l'ingiustizia, ha reso la società migliore: oltre le apparenze, le "scelte di comodo" e l'ignomia del guadagno facile con l'inganno. Alzi la mano chi, in cambio di un'opportunità danarosa ma ingiusta, avrebbe preferito gridare il "malaffare" piuttosco che tacere ed incassare la "mazzetta" del sistema? Bene, nell'epoca delle ministre vallette e della sottomissione dell'intelletto, Zdenek Zeman da Praga ha dimostrato che si può scegliere la via "scomoda" ma, allo stesso tempo, vincere e conquistare i traguardi più alti della società con il rispetto. Bene, i fabbricanti di leader della varie università (la Louiss, la Bocconi, la Cattlica, etc) dovrebbero insegnare anche questo, sempre se ne sono capaci. Zeman si è meritato sul campo della coscienza, e non a chiacchiere, il fregio di "grande maestro" o di "modello da imitare" e non solo per motivi calcistici. E pochissimi altri, almeno a nostra memoria, hanno avuto un simile dono...

ORA SAPPIAMO CHI SIAMO - Quanto all'Abruzzo, terra «forte e gentile» ma anche di scandali drammatici (le tangenti, la sanità, i sindaci inquisiti, la ricostruzione post-sisma, etc), oggi si ha una grande opportunità: quella di riscattare la nostra "povera" terra. Possiamo ripartire dalla Serie A - è un simbolo innegabile - per farci conoscere, in Italia ed all'estero, per come siamo, per cosa eravamo e come saremo. E' una sfida fantastica che - in primis noi di Abruzzo Independent - ci auguriamo venga raccolta da tutti: dai massimi rappresentanti delle istituzioni sino all'ultimo dei cittadini. Possiamo farcela. Ora conosciamo lo schema: 4-3-3!

Ray Manzarek