Zingare come l'inganno

Tre donne tentano di derubare una coppia di anziani in via Riviera. L'arrivo del figlio sventa il colpo, ma quanta paura

Zingare come l'inganno

IN MANETTE UNA LADRA - Avevano tentato di svaligiare un appartamento in via Riviera, civico n. 288, a Pescara col solito trucchetto dell'inganno. Una scusa banale: entrano in casa di pesone anziane e sole, per rovistare nei cassetti e rubare pensioni ed oggetti in oro. Questa volta, però, è andata male, perchè non avevano fatto i conti col figlio della coppia che stava per fare visita ai genitori. In due riescono a fuggire, mentre la terza, Amelia Spinelli, viene arrestata con l'accusa di rapina.

LA BELLA SORPRESA - Il ragazzo entra in casa e si trova una scena assurda: gli anziani genitori, seduti, intenti a colloquiare con due sconosciute. Una delle donne, vistasi scoperta, lo ha prima abbracciato e, poi, si è data alla precipitosa fuga per le scale. Improvvisamente dalla camera da letto è usciva una terza donna, anche questa di età compresa fra i 40 - 45 anni, che si è data, come, la prima complice, alla precipitosa fuga. Rimane la terza donna e nell'appartamento gli animi si scaldano.

LA LOTTA NELL'APPARTAMENTO - L'ultima truffatrice rimasta con gli anziani ha cercato di guadagnare l’uscita, ma è stata bloccata dall’uomo. Ha tentato di opporre resistenza, procurando anche una ferita alla mano e la caduta a terra della madre. Nel frattempo era stata allertata la polizia ma anche un complice, uomo, del gruppetto criminale. Quest'ultimo ha intimato al figlio delle vittime di lasciarla andare, dato che l'aveva bloccata con forza.

ARRESTATA AMELIA SPINELLI - Appena si sono udite le sirene della Volante di Pescara il complice si è allontanato precipitosamente. Rimaneva nell'appartamento solo Amelia Spinelli, nata a Pescara, classe 1967, che ha tentato fino all'ultimo di resistere all'inevitabile arresto. La donna è stata portata in Questura e dopo gli accertamenti è stata accompagnata in carcere in attesa della convalida del fermo. Dovrà rispondere di evasione, dato che era ai domiciliari, e tentata rapina impropria. Sono in corso le indagini dirette alla compiuta individuazione dei restanti componenti del sodalizio criminale.

Redazione Independent