Volley: preghiera per Vigor

Difficile parlare di campionato dopo la tragedia. In B2 bene Chieti e Dannunziana. Il Derby frentano va al Casoli

Volley: preghiera per Vigor
UNA SETTIMANA CON LO SGUARDO AL CIELO - Questa settimana è dura dover parlare di pallavolo giocata, perchè questo sport ha perso sul campo uno dei suoi interpreti migliori, un ragazzone di due metri, a cui la vita, proprio nel momento in cui era impegnato in ciò che amava, ha sbattuto la porta in faccia, e la morte se l’è preso, sottraendolo alla famiglia, come diceva lui importante, moglie e quattro figli, ai compagni di squadra, ai suoi amici, e a tutti coloro che in 21 anni di pallavolo lo hanno conosciuto e tifato in quelle  occasioni che lo hanno visto protagonista nelle vittorie della nazionale agli  europei, ai mondiali o in quel secondo posto alle olimpiadi di Atlanta 1996. Vigor Bovolenta in realtà ha rappresentato il sogno di tutti gli sportivi, non solo pallavolisti, che nonostante l’età (38 anni a maggio) non ha mai smesso di vestire i panni del protagonista, ed aveva scelto una piazza di grossa tradizione, Forlì, per continuare ad esserlo, sposando il progetto di un amico che lo ha chiamato per far tornare grande la pallavolo a Forlì, manifestando grossa umiltà, ed un attaccamento a questo sport che va oltre ogni contratto economico. Dopo 20 anni di serie A, era sceso in B2, in quello stesso girone dove milita anche la nostra Taiprora Vianello Pescara, e la seconda squadra della Lube Macerata, formata da tutte giovani promesse, cosi come lo era stato lui, e proprio in quel palazzetto che lo ha visto tante volte avversario, la vita ha detto basta cosi, facendo sprofondare tutto il movimento, in una rabbia ed una inquietudine senza precedenti. Rabbia perché come tante tragedie forse si poteva prevenire ed evitare, inquietudine perché in fin dei conti ha colpito uno di noi, uno uomo che nutriva la nostra stessa passione, lo sport, e che senza di quello, era incapace di vivere. Raccogliendo tra i post su facebook, il pensiero di tutti va chiaramente alla famiglia, alla moglie, e soprattutto ai 4 figli, sicuramente orgogliosi di quanto di bello ha fatto il loro papà nella  vita, ma consci del fatto che per loro ci sarà un futuro senza una figura eccezionale quale quella di un padre. Ciao Vigor, anche noi di Abruzzo Independent ti vogliamo ricordare con questa foto che da l’idea di ciò che lo sport è veramente, avversari in campo, ma amici nella vita.
 
B1: ORTONA E PINETO - Dicevamo che era dura dover parlare di risultati questa settimana, ma diamo comunque un rapido cenno a quanto successo per le abruzzesi impegnate nei campionati Nazionali di serie B. In B1 maschile perdono sia Ortona in trasferta, ma soprattutto Pineto, che lasciando in casa i 3 punti in palio può quasi dire addio ai sogni play-off, proprio a vantaggio della cugina Ortona. 
B2: BENE CHIETI, DANNUNZIANA AL TOP - In B2 maschile vince solo il Chieti, 3-0 in trasferta sul campo del Rimini, invece perdono Paglieta, Montorio, e Taiprora Pescara  oramai retrocessa.
In B2 femminile girone H, invece, quarto successo consecutivo per la Dannunziana Pescara che si porta a soli due punti dalla seconda posizione in classifica, e domenica prossima ci sarà proprio lo scontro diretto in quel di Potenza, mentre il derby tra Casoli e Vasto si è chiuso con un secco 3-0 per la squadra casolana che per ora si tira fuori dalla zona calda della classifica, ma da il colpo di grazia al Vasto sempre più ultima. Nel girone E invece escono sconfitte sia Sambuceto, sia l’Arabona Manoppello che torna a mani vuote da Cesena, ma conserva comunque un tranquillo sesto posto in classifica.
 
Bruno Mazzuccato