Vicenda Bussi: barattato denaro in cambio della salute dei cittadini

Siglato l’accordo con Edison per 3 milioni: servirà per completare il Liceo Marconi. Dalla Provincia: “Scongiurato contenzioso”

Vicenda Bussi: barattato denaro in cambio della salute dei cittadini

Secondo il dirigente della Provincia di Pescara Marco Scorrano quello siglato con la Edison Spa è un buon accordo fatto “per scongiurare questo contenzioso che avrebbe comunque comportato dei tempi piuttosto lunghi e avrebbe inasprito i toni di un rapporto che in qualche modo è in fase conciliativa”. Dalla sua pubblica dichiarazione sembra quasi di cogliere addirittura una sorta di ringraziamento per la munifica elargizione di ben 3 milioni di Euro del colosso della chimica alla Provincia da destinare al completamento del liceo “Marconi” di Pescara, somma che sarà consegnata prestissimo addirittura entro i 31 luglio di quest’anno. Sottace però che in cambio la Provincia rinuncia a intraprendere l’azione civile per il risarcimento danni per la mega questione della discarica di Bussi sul Tirino. Che pretendere di più dalla Edison quando, come riferisce Rete 8 “da un lato la provvisionale …stimata intorno a 1,5 milioni di euro dall’altro 3 milioni da incassare”?. La Provincia avrebbe voluto promuovere un giudizio in tribunale per ottenere un rimborso, ma “l’esito sarebbe incerto, ovviamente, essendo riconducibile a una decisione del giudice”, come a dubitare che una futura sentenza potesse essere favorevole alla comunità che per decenni, come è acclarato, ha bevuto acqua inquinata. Poche sono state le voci di dissenso e tra queste c’è quella di Augusto De Sanctis del Forum H2O che resta stupito, come ha dichiarato alla Rete 8, del “fatto che non ci sia stata un’azione di massa da parte di tutti e in particolar modo da parte degli Enti, non solo da parte della provincia di Pescara”.