Una Proger "Tutto Cuore" annienta Recanati nel posticipo

Contro i marchigiani al Palaleombroni finisce 83-78. Massimiliano Del Conte: "Abbiamo battuto una squadra difficilissima"

Una Proger "Tutto Cuore" annienta Recanati nel posticipo

UNA PROGER TUTTO CUORE E PERSONALITA’ ANNIENTA RECANANATI. Difficilmente qualche mese fa avremmo pensato di poter parlare di una Proger Chieti così ben strutturata. Certo, erano stati tanti i segnali negli ultimi tempi, non ultimi quelli della scorsa settimana in terra della capolista trevigiana, di una squadra che si stava compattando in modo eccellente, ma alla lunga sta uscendo fuori il lavoro di coach Galli che, in silenzio e con grande umiltà, sta cementando una squadra totalmente nuova e giovanissima. I ragazzi stanno provando a centrare un’impresa storica per una città che aspetta da trent’anni il ritorno nella massima serie. E lo stesso cuore dei tifosi teatini sta sempre più perdendo quell’atteggiamento da salotto che ha contraddistinto il Palaleombroni negli ultimi anni, per tornare ad essere quel pubblico caldo che da sempre ha contraddistinto la città teatina. La gara odierna, molto corretta tra giocatori e pubblico, è stata un susseguirsi di emozioni, intervallata da alcuni interventi più che egocentrici di uno dei tre arbitri, Vanni Degli Onesti, che ha provato a giocare la sua partita, come spesso gli accade. I marchigiani provano subito a far paura con una schiacciata di Mosley, una tripla di Pierini, una di Eliantonio ed un contropiede di Sykes fissando il punteggio sul 9-15 al primo timeout richiesto dalla panchina della Proger. I teatini appaiono un po’ frastornati, complice anche la violenta influenza che in settimana ha colpito molti componenti della squadra, e chiudono la prima frazione sotto di 4 punti, tra varie imprecisioni al tiro ed una difesa non all’altezza delle ultime gare. Solo Ancellotti sembra tenere alta la concentrazione, soprattutto in fase rimbalzi. Nel secondo quarto Recanati prova ad allungare, portandosi 26-36 sul terzo fallo personale di Paesano, innervosito anche da alcune decisioni arbitrali a dir poco dubbie, e 27-42 con una tripla di Sykes. Anche i marchigiani risentono di tali decisioni che scombussolano gli equilibri in campo, fino alle proteste di coach Sacco, che viene punito con un fallo tecnico. Ma la nota positiva in casa Proger si chiama ancora una volta Sollazzo, che inizia a salire in cattedra con le sue triple e chiudendo la prima frazione 42-46. La terza frazione va avanti più o meno come la precedente, con Recanati che trova in ottima serata Zanelli in regia e Sykes sotto i tabelloni e Chieti che prova a ridurre le realizzazioni marchigiane aumentando la pressione difensiva. Sarà questa infatti la chiave vincente dell’ultima frazione, unitamente alla stanchezza di Sykes ed alle triple di Ancellotti ad 1.48 dal termine e di Sollazzo ad 1 minuto. Sacco chiede timeout sul 78-78, provando a riordinare la sua squadra, ma i tiri liberi ed una schiacciata finale di Sollazzo fissano la gara sul 83-78 per la Proger.

PARLA IL TEAM MANAGER DEL CONTE. A fine gara abbiamo incontrato il Team-Manager della Proger, Massimiliano del Conte, che ci ha parlato un po’ di quello che sta succedendo all’interno della squadra.
Sapevamo di avere di fronte oggi una squadra difficilissima da battere, in quanto veniva da una striscia positiva di 3 partite su 4 e possiede dei tiratori da 3 formidabili. Noi, dal canto nostro, venivamo da una settimana con diversi problemi, dallo stato influenzale di Ancellotti e Palermo, al nostro capitano che è fermo ormai da 5 settimane. Abbiamo provato a giocare un’amichevole contro Pescara al fine di mantenere alta la concentrazione.
Recanati è partita minacciosa oggi…
Nel primo quarto ho visto i ragazzi giù di corda, il punteggio infatti è stato molto alto rispetto a quello che concede solitamente la squadra. La nostra difesa è pian piano emersa, siamo riusciti per ben due volte a recuperare margini importanti nel secondo quarto.
Il coach ha dato una strigliata alla squadra negli spogliatoi…
Più che strigliata direi che è stato molto determinato nel focalizzare l’attenzione dei ragazzi verso una difesa più dura e sul contropiede. E direi che i ragazzi hanno svolto alla perfezione il compito, mantenendo peraltro una grande lucidità nei minuti finali.
Sta prendendo sempre più forma l’identità che coach Galli sta dando alla squadra.
All’inizio del campionato sapevamo che il coach era molto bravo a far giocare i giovani, grazie anche alla sua enorme esperienza con le squadre juniores. Sapevamo che, puntando su di lui, avremmo potuto costruire un roster con molti under che poi avrebbero reso ancora più delle loro reali possibilità. E questo sta accadendo con una serenità incredibile, posso garantire che in ogni allenamento coach Galli viene seguito con molta attenzione da parte di tutti, e riesce a tenere compatta una squadra come la nostra con molta determinazione ma anche con molta semplicità. Sta facendo un lavoro eccellente e non a caso è stato votato miglior coach della serie nel mese di gennaio.

TABELLINO: PROGER CHIETI USB RECANATI 83-78 (24-28, 42-46, 62-62)

Proger: Hamilton 14 (1/2, 4/8, 1r), Palermo 11 (0/2, 3/5, 3r), Marchetti ne, Paesano 2 (1/2, 1r), Ancellotti 12 (3/6, 1/1, 14r), Sergio 8 (1/2, 2/7, 7r), Monaldi 10 (2/2, 1/7, 5r), Di Giacomo, Sollazzo 26 (7/13, 2/3, 3r). All.: Galli.
USB: Sykes 25 (9/18, 14r), Zanelli 15 (3/4, 2/4, 3r), Pierini 3 (0/2, 1/3, 1r), Gurini 2 (1/1, 1r), Lawers 6 (2/7 da tre, 1r), Terenzi ne, Galmarini ne, Eliantonio 5 (1/3, 1/3, 2r) Mosley 10 (5/8, 12r), Gueye 12 (1/2, 3/7, 2r). All.: Sacco.
Arbitri: Vanni degli Onesti, Caforio e Mottola.
Note - Tiri liberi: Proger 14/22, USB 11/21. Tot. tiri: Proger 28/60 (13/31 da tre), USB 29/62 (9/24 da tre). Rimbalzi: Proger 34 (8 off.), USB 36 (12 off.). Assist: Proger 11 (Hamilton, Sollazzo e Monaldi 3), USB 13 (Zanelli e Sykes 5). Fallo tecnico a Sacco (USB) a -2'29" 2°q. Cinque falli: Hamilton a -1'48" 4°q. Spettatori: 1200 di cui 65 provenienti da Recanati.

Stefano Tortoreto