Ultimo giorno per convincere Blasioli: il flop diplomazia democrat?

Marco Alssandrini fissa la death line: «O si fa l'accordo adesso oppure basta. I cittadini non ne possono più»

Ultimo giorno per convincere Blasioli: il flop diplomazia democrat?

PRIMARIE CENTROSINISTRA. ULTIMO GIORNO PER L'ACCORDO ALESSANDRINI-BLASIOLI. Stancheggio, stancheggio. Ma anche stagneggio. Per i cittadini, non solo per l'altro competitor alle secondarie di domenica. Infatti, si sta cerando in tutti i modi di convincerlo. Ma lui, in verità, nonostante l'apertura parziale, forse anche di facciata, non ha alcuna intenzione di riunciare all'incoronazione.

Dice che sente la responsabilità dei duemila voti di preferenza ottenuti al primo turno.

Insomma, tra Marco Alessandrini, vincitore delle primarie con 3.039 voti (35,65%), e Antonio Blasioli, con 2560 (30%), non si arriva alla quadra del cerchio. Il partito cui appartengono entrambi, il Pd, come è noto predilige il primo per la stragrande maggioranza, ad eccezione dell'onorevole Vittoria D'Incecco, del di lei marito e del medico di Serramonacesca Donato Di Matteo. Gli atri, compreso "Big" Luciano stanno dalla parte del legale che sfidò il quasi sfiduciato Luigi Albore Mascia cinque anni fa.

Domenica su Pescara è previsto il bel tempo. Chissà quanti saranno, infatti, coloro che andranno a votare al secondo turno, per contribuire alla decisione di questo momento indispensabile della politica pescarese.

 

Il Sub