Teramo, il Comune "avanza" 7 milioni. Ma visti i tempi non paga nessuno

La denuncia del MoVimento 5 Stelle sulla relazione della Corte dei Conti. Il sindaco intanto fa gli auguri a gatti (Grande Elettore)

Teramo, il Comune "avanza" 7 milioni. Ma visti i tempi non paga nessuno

TERAMO: IL COMUNE AVANZA 7 MILIONI. Il Comune di Teramo avanza quasi 7 milioni di euro da terzi. O meglio, utilizzando il gergo della contabilità, si tratta di residui attivi per 6.800.000 euro che i giudici contabili cioè la Corte dei Conti, analizzando il rendiconto del 2012, hanno definito, "in grado di mettere a rischio il mantenimento degli equilibri di bilancio dell'Ente negli esercizi successivi". I motivi sono facilmente intuibili: si tratta di crediti vecchi, vetusti e dall’elevata dimensione. Ciò significa che, come in qualsiasi soggetto economico che non incassa per i servizi che eroga, a breve ci saranno problemi, e non di poco conto. Secondo il Movimento 5 Stelle la "grana" più grosso dipende dal fatto che si tratta per la maggior parte di crediti anteriori al 2008 ma comunque inseriti nella contabilià. 
"I giudici - spiega il consigliere grillino Fabio Bernardini - rilevano che il Comune di Teramo, oltre ad aver violato la legge per il mancato accantonamento necessario per la costituzione del fondo di svalutazione crediti, nel 2012 ha pagato debiti fuori bilancio per circa 146.000 euro. Su questo punto la Corte ribadisce che, se i debiti fuori bilancio sono ricorrenti (come in questo caso), si denota la presenza di criticità nel processo di programmazione e gestione finanziaria dell’Ente". In conclusione, il quadro che si delinea non è certamente confortante.

BRUCCHI FA GLI "AUGURI" A GATTI. Con la designazione di Paolo Gatti, un altro teramano veste il ruolo di Grande Elettore per la scelta del nuovo Capo dello Stato. Era già accaduto nella precedente elezione, con Gianni Chiodi. "Sono particolarmente compiaciuto di ciò - dice il medico teramano - perché la designazione di Gatti, se da un lato conferma il valore politico personale del vicepresidente di minoranza del consiglio regionale, dall’altro è implicito riflesso del considerevole spessore acquisito nello scacchiere politico dal centrodestra teramano. Ritengo - continua Brucchi - di esprimere, nella mia soddisfazione, il sentimento della classe politica e di tutti i cittadini, che vedono per la seconda volta assegnato ad un teramano il ruolo di Grande Elettore, e che percepiscono così una partecipazione in qualche modo diretta a quella che è sicuramente la votazione istituzionale più significativa. Auguro all’amico Paolo di svolgere con efficacia e successo l’alto e prestigioso mandato ad egli assegnato".

Redazione Independent