Sulmona assume detenuti

In 10 saranno impiegati in lavori socialmente utili e non saranno retribuiti. L'alternativa per condannati art 186 Cds

Sulmona assume detenuti

SULMONA ASSUME DETENUTI - ll Comune di Sulmona ha manifestato la disponibilità a ricevere presso le proprie strutture ulteriori 10 persone, in aggiunta alle originarie cinque, già previste nella Convenzione del luglio dello scorso anno tra il Comune e il Ministero della Giustizia, per svolgere lavori di pubblica utilità non retribuiti, in sostituzione di pene detentive e pecuniarie, comminate per le violazioni di cui agli artt. 186 e 187 del Codice della Strada. L'iniziativa, promossa da Luglio 2011 dal Comune amministrato dal sindaco Federico, ha riscosso un buon successo, tanto che non solo alcuni condannati hanno già prestato un proficuo lavoro presso il Servizio tecnico e manutentivo del Comune; ma sono altresi' pervenuti all'Ente ordini di esecuzione di sentenze di condanna da parte della Autorità giudiziaria e varie richieste di disponibilità allo svolgimento dei lavori di pubblica utilita' da parte degli interessati.

CURA DEL VERDE E PATRIMONIO - I detenuti saranno impiegati in lavori di manutenzione e cura del decoro dei beni del demanio e del patrimonio pubblico, giardini e ville, supporto ai servizi sociali, assistenza e vigilanza presso edifici scolastici, vigilanza e aperture di musei e pinacoteche, collaborazione con il locale servizio di Polizia Municipale ed altre prestazioni correlate alle specifiche professionalità. Secondo l'assessore Iommi "tale strumento rappresenti un'opportunita', sia per il condannato, il quale ha la possibilita' di scontare la pena attraverso il lavoro gratuito a favore della collettivita', ottenendo benefici processuali e avviandosi ad un percorso di risocializzazione, sia per il Comune, che si pone come soggetto attuatore di un istituto di alto valore sociale, usufruendo nel contempo delle prestazioni lavorative dei soggetti interessati nell'ambito dei diversi Servizi come sopra previsti".

reda inde