“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Strozzini in Abruzzo, imprenditori strangolati da banda napoletana
In manette tre persone per strozzinaggio. Costringevano con le minacce a pagare interessi al 400%
ALTO SANGRO: IN MANETTE TRE NAPOLETANI PER USURA. Tre persone sono state arrestate perchè ritenute responsabili di molteplici episodi di usura nel territorio dell’Alto Sangro in danno di imprenditori in gravissime difficoltà economiche a causa della crisi. La Guardia di Finanza di Sulmona è giunta a loro, una banda di strozzini pendolari del napoletano, tramite intercettazioni telefoniche, appostamenti e pedinamenti. In manette sono finiti G.G. (38), A.G. (20) e A.D. (47), tutti residente a Napoli.
GIRO D'AFFARI DA MEZZO MILIONE, INTERESSI AL 400%. Il modus operandi della banda di cravattari era sempre lo stesso. prima veniva individuata la vittima e poi la si avvicinava con metodi insinuosi sino a convincerla a chiedere denaro in prestito. Nel momento in cui l'imprenditore strozzato però cominciava a restituire le somme, ovviamente gravate dagli interessi, questi era costretto a trasferire i propri beni mobili ed immobili all'organizzazione. Secondo gli inquirenti un prestito di euro 200.000 nel corso di quattro anni (dal 2011 al 2014) era lievitato a circa 442.000 euro con la prospettiva che ne avrebbe dovuti pagare ancora 315.130 euro a saldo poiché in caso di “inadempienza” venivano applicati ulteriori interessi moratori sugli stessi interessi usurari.
LA FINANZA: "CRIMINALI DI SPESSORE" Il raffinato profilo criminale degli usurai si delinea quando, vista l’impossibilità della vittima a versare la liquidità richiesta, la obbligano a a “spogliarsi” con la violenza anche di un immobile costringendolo, al tempo stesso, a far fronte anche al mutuo residuo gravante sullo stesso. Gli arrestati, tutti residenti nell’hinterland napoletano, realizzavano una sorta di “pendolarismo usurario” giungendo, con cadenza settimanale, nell’Alto Sangro, appunto, per gestire i loro loschi affari. Ed è proprio durante questa ultima loro trasferta che sono stati arrestati dalle Fiamme Gialle.
Redazione Independent




