Stefania va a Berlino per la conferenza contro fondamentalismo islamico

Il convegno è organizzato da Resisenza Iraniana e dall'Islam moderato. Sabato 7 marzo è anche la giornata internazionale della donna

Stefania va a Berlino per la conferenza contro fondamentalismo islamico

A BERLINO LA CONFERENZA CONTRO FONDAMENTALISMO ISLAMICO. In occasione della Giornata internazionale della donna e della settimana della tolleranza e dell'uguaglianza, sabato 7 marzo, la senatrice Stefania Pezzopane parteciperà a Berlino alla conferenza, organizzata dalla Resistenza iraniana, contro l'estremismo islamico e a sostegno dell'Islam moderato.
"Ho deciso di partecipare - spiega Stefania Pezzopane - per sostenere l'appello della Resistenza iraniana ad una politica globale per contrastare il fondamentalismo islamico incentrato sul regime iraniano e per impedire a Tehran di acquisire la bomba atomica. Migliaia di persone, provenienti da tutta la Germania e in delegazione da tutto il mondo, si ritroveranno a Berlino, in un momento in cui l'Europa e la comunità internazionale devono affrontare la sfida dell'Isis e degli altri gruppi estremisti e terroristici. La scelta dell'8 marzo è particolarmente significativa perché le donne sono le vittime principali del fondamentalismo islamico e sono anche in prima linea nella lotta contro di esso. Il senso dell'iniziativa è di chiedere l'adozione di una strategia globale di contrasto all'estremismo che preveda il sostegno ai musulmani democratici. Seguo da anni le vicende complesse dell'Iran e lo sforzo di liberazione di tante donne e tanti uomini oppressi da un regime teocratico e misogino". Della delegazione italiana farà parte anche la deputata del Pd Elisabetta Zamparutti e l'avvocato Enrica Giordano.

CHI CI SARA'? All'iniziativa parteciperanno, tra gli altri: Rudy Giuliani, ex-Sindaco di New York City; Bernard Kouchner, ex ministro degli esteri francese; Rita Süssmuth, ex Presidente del Bundestag; Horst Teltschik, Consigliere per la Sicurezza Nazionale del Cancelliere Helmut Kohl e Capo della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco; Günter Verhuegen, ex vicepresidente della Commissione Europea; Giulio Maria Terzi, ex ministro degli Esteri italiano; il vescovo Wolfgang Huber, ex leader dei protestanti tedeschi; rappresentanti del Bundestag tedesco; Ingrid Betancourt, ex-candidata alle presidenziali della Colombia ed ex-ostaggio in Colombia; Frances Townsend, ex assistente del Presidente degli Stati Uniti sulla Sicurezza Interna; Kim Campbell, ex-Primo Ministro del Canada; una delegazione dell'opposizione siriana; una delegazione di donne della Palestina; una delegazione di donne vincitrici del premio internazionale per la lotta in favore dell'uguaglianza; delegazioni dei parlamenti d'Europa.

Redazione Independent