Snodo ferroviario Vasto-San Salvo: “Le aziende facciano la loro parte”

L’amministrazione Magnacca “ha mantenuto gli impegni”. Ieri pomeriggio riunione tecnica presso la sede Arap di Vasto

Snodo ferroviario Vasto-San Salvo: “Le aziende facciano la loro parte”

Sta raccogliendo risultati operativi importanti l’iniziativa portata avanti in primo luogo da questa Amministrazione comunale per il mantenimento operativo dello snodo ferroviario di Vasto – San Salvo.

Facendo seguito a una serie di incontri svoltisi a Roma presso il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, al quale hanno partecipato il sindaco Tiziana Magnacca e il presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano, ieri pomeriggio presso la sede Arap di Vasto riunione tecnica alla quale hanno presenziato Mario Olivieri, presidente Commissione Sanità Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, Adriano Marzola, componente cda Arap, Francesco Carulli e Paolo Pallotta per Rete Ferroviaria Italiana, Pasquale Di Nardo, presidente Sangritana spa, Nicola Bernabeo e Antonio Della Croce rispettivamente dirigente tecnico e amministrativo Arap.

All’esito dell’incontro Rfi consentirà i trasporti ferroviari con origine e destinazione raccordo di Vasto-San Salvo ponendo il limite del 31 dicembre 2014 per un’eventuale semplificazione dell’impianto se non ci dovesse essere fino a quella data alcun movimento di merci sulla suddetta linea.

A tale proposito la Sangritana ha  ribadito il buon stato della rete ferroviaria nella zona industriale di San Salvo e sulla piena disponibilità a gestire direttamente  il servizio. La parola ora passa alle aziende del Vastese che dovranno dare prova concreta dell’utilità dello snodo ferroviario  con vantaggi sia economici e ambientali per l’utilizzo del trasporto su rotaia. A tal proposito è stato convocato per l’8 agosto alle ore 10.30 un nuovo incontro con le aziende dell’area industriale di Vasto e San Salvo, presso la sede Arap di Vasto in via Ciccarone.

Presso il Comune di San Salvo, su invito del sindaco Magnacca e del presidente del Consiglio Spadano, già il 5 giugno 2013 era iniziata l’attività di sensibilizzazione per impedire la dismissione dello snodo ferroviario di Vasto-San Salvo punto logistico importante per la competitività di aziende e territorio.

Redazione Independent