“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
"Sant'Andrea" sotto tono e non solo per i problemi del porto
La marineria pescarese ha celebrato il santo protettore a ranghi ridottissimi. E la politica sta a guardare
Una processione a ranghi ridottissimi, 'sotto tono' - e' dire poco! - e anche un po' triste quella della marineria pescarese, questa mattina, in occasione della Festa di Sant'Andrea. La protesta dei pescatori riguarda il mancato dragaggio del porto di Pescara, un problema mai risolto, e che sta mettendo in ginocchio il comparto. Ma non è solo questo: anche le condizioni di tutta l'area in cui si svolge la festa del santo patrono dei pescatori è stata lasciata nel bel mezzo diversi cantieri, alcuni dei quali come quello del Museo del Mare, avviati da tempo e non ancora conclusi. A pesare sul clima nefasto anche la questione della mancata autorizzazione ai fuochi d'artificio per problemi di sicurezza e, certamente, anche la morte della bambina di 12 anni avvenuta pochi giorni fa. Che dire di più. Nulla se non che la nostra classe dirigente dovrebbe cospargersi il capo di cenere per non essere mai riuscita a risolvere un problema complesso, ma che è noto dai tempi della costruzione della diga foranea. Insomma meno parole, meno selfie, più concretezza.




