RyanAir propone sette nuove destinazioni per l'Aeroporto d'Abruzzo

Buone notizie dopo l'eliminazione della tassa governativa. Si vola per Dublino, Valencia, East Midlands, Marsiglia, Vilnius, Cracovia e Varsavia

RyanAir propone sette nuove destinazioni per l'Aeroporto d'Abruzzo

RYANAIR PROPONE SETTE NUOVE DESTINAZIONI PER L’AEROPORTO D’ABRUZZO. Sono sette le nuove destinazioni proposte da Ryanair alla Saga e alla Regione Abruzzo per il futuro: DUBLINO, capitale molto amata dai giovani di quell’Irlanda in forte sviluppo (PIL +7.8% nel 2015); EAST MIDLANDS, aeroporto inglese che serve le città di Leicester, Derby e Nottingham, situato a 60 km da Birmingham (seconda città della Gran Bretagna); VALENCIA, terza città della Spagna nonché luogo di elevato interesse architettonico; MARSIGLIA, seconda città per popolazione e primo porto della Francia, capitale europea della cultura nel 2013; VILNIUS, capitale della Lituania, il cui centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco; VARSAVIA, capitale della Polonia, città ricca di storia e cuore pulsante di una nazione che sta conoscendo una buona crescita economica (PIL +3.3% nel 2014 e +3.6% l’anno scorso); CRACOVIA, antica città d’arte nella quale è custodito il famoso dipinto di Leonardo da Vinci "La dama con l’ermellino". Naturalmente verranno mantenute anche le rotte attive attualmente.

D'ALFONSO ESULTA. “Nel quadro del rinnovato rapporto di fiducia con l’Abruzzo – spiega il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso – Ryanair ci ha proposto questa rosa di nuove destinazioni, all’interno della quale faremo le nostre scelte. L’intesa con il vettore irlandese viaggia sulle ali dell’entusiasmo per quanto deciso mercoledì scorso con il Governo, e già ieri abbiamo voluto dare l’ennesimo segnale di alacre risolutezza approvando un delibera relativa a un bando pubblico per la selezione di compagnie aeree (o propri concessionari di spazi pubblicitari) per la realizzazione di un progetto teso a valorizzare turisticamente l’aeroporto d’Abruzzo e veicolare il brand Abruzzo nei mercati di riferimento”.

Redazione Independent