Roseto, manette ai Diabolik

Arrestati due minori di etnia rom. Un curriculum penale niente male: furti in casa e guida senza patente

Roseto, manette ai Diabolik

COME ARSENIO LUPEN - Continua senza sosta l’attività di contrasto ai reati contro il patrimonio. Alle ore 16 circa i Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi hanno arrestato in flagranza di reato due minori, di etnia rom, residenti in un campo nomadi di Roma, ma un curriculum giudiziario costellato di precedenti specifici per furti da far invidia ad Arsenio Lupin.

IL COLPO IN CASA - I due giovani malviventi, nel primo pomeriggio odierno hanno tentato di forzare le porte di ingresso di due abitazione ubicate nella zona Nord di Roseto, venendo sorpresi dagli stessi proprietari e dandosi a precipitosa fuga a bordo di una Opel Astra di colore grigio. Immediatamente è stato dato l’allarme ai Carabinieri della locale Stazione attuando il collaudato piano di cinturazione della zona con tutte le pattuglie in circuito, che consentiva poco dopo di fare cadere i due minori nella rete della giustizia. Infatti, proprio un pattuglia della Stazione di Roseto intercettava e bloccava i due lungo la via Nazionale Adriatica a bordo della Opel segnalata, traendoli in arresto. Per uno dei due, quello che guidava l’auto, è scattata anche la denuncia per guida senza patente in quanto mai conseguita. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Sono in corso accurate indagini per verificare il coinvolgimento dei due arrestati in altri furti commessi proprio in Roseto e zone limitrofe con analogo modus operandi. Dopo le formalità di rito i due minori, su disposizione del P.M. della Procura dei Minori, sono stati associati presso il Centro di prima accoglienza di L’Aquila a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Reda Independent