RIPARTE LA MANUTENZIONE DELLE STRADE CON UN PACCHETTO DI TRENTA APPALTI DA 3 MILIONI DI EURO

Altri sette interventi urgenti sono stati effettuati con ribassi d'asta per un importo di 550mila euro. "Era dal 2004 che la Provincia non stanziava fondi propri" ha precisato l'assessore Romandini

RIPARTE LA MANUTENZIONE DELLE STRADE CON UN PACCHETTO DI TRENTA APPALTI DA 3 MILIONI DI EURO
 TERAMO - Sono stati banditi trenta appalti relativi ad altrettanti interventi di manutenzione straordinaria delle strade inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche 2010-2012 della Provincia. Altri sette interventi, per 500 mila euro, sono stati assicurati con i ribassi d’asta. Era dal 2004 che la Provincia non stanziava fondi propri per la manutenzione delle strade: “le uniche somme disponibili erano quelle messe a disposizione dall’Anas per la manutenzione delle ex statali” ha precisato questa mattina l’assessore alla viabilità Elicio Romandini, presentando iI piano.
 
IL PIANO FINANZIARIO - I lavori sono stati finanziati tramite l’accensione di un mutuo dell’importo di 3 milioni di euro presso la Cassa Depositi e Prestiti. Uno sforzo economico significativo da parte dell’ente, reso possibile dalla “solidarietà” di ciascun assessorato che ha ceduto parte delle proprie risorse. “Presidente e Giunta hanno concordato sulla priorità di questi lavori e sono stati stornati circa 200 mila euro alla spesa corrente per accendere i mutui – ha continuato l’Assessore – per comprendere quanto sia pesante questo impegno basti pensare che rispetto al 2008 la Provincia ha un minore potere d’acquisto, fra minori entrate e tagli, di circa 10 milioni di euro”.

AREE DI INTERVENTO - Gli interventi sono “spalmati” su tutte e quattro le vallate (Tordino, Vomano, Vibrata, Fino) e gli appalti sono stati “frazionati” per “far lavorare più imprese” come ha tenuto a chiarire ancora Romandini. 15 gli interventi che riguardano l’area della Val Vibrata-Val Tordino per un importo di oltre 1 milione di euro; 750mila euro per lavori sulle strade di competenza provinciale ricadenti nei Comuni delle aree interne Gran Sasso-Laga; 570mila euro per l’area Val Vomano–Val Fino; 640mila euro l’area Val Tordino-Val Vomano-Atri. L’importo complessivo degli appalti è di tre milioni di euro. L’ordine di priorità degli interventi è stato definito in base alle relazioni tecniche presentate dal settore, tenuto conto che in questo pacchetto non rientrano le emergenze determinate dalle alluvioni dello scorso marzo, che invece dovranno trovare ristoro con altri fondi”.

LE STRADE ALLUVIONATE - Inoltre, sono stati effettuati con i ribassi d’asta a valere sui finanziamenti regionali, sette interventi urgenti di ripristino del corpo stradale per un importo di 550mila euro nell’area Val Vomano-Val Fino, sulle strade ricadenti nei Comuni di Cermignano, Castilenti, Bisenti/Arsita, Atri e Notaresco. Durante le conferenza stampa sono state fatte scorrere le immagini del territorio per evidenziare la “drammatica situazione” a sette mesi dell’alluvione. A questo proposito Romandini ha precisato che “c’è da salutare con grande sollievo la notizia del finanziamento dei Fas per l’Abruzzo. Non dovrebbe essere l’unica buona notizia perché il Governatore Chiodi ha già annunciato di voler utilizzare i residui del precedente programma Fas, soldi già in cassa,circa 10 milioni di euro, per i danni dell’alluvione. Inoltre, mi auguro di poterne dare conferma entro la metà di ottobre, il Ministero delle Infrastrutture dovrebbe concederci un finanziamento di 2 milioni di euro per ripristinare il Ponte sul Vibrata i cui lavori, comunque, partiranno fra pochi giorni grazie alle risorse di bilancio che abbiamo stanziato recuperando residui del settore con un lavoro a ritroso nel tempo che ha consentito di trovare somme non spese perfino degli anni ‘70”.

Per la prima tranche dei lavori del Ponte sul Vibrata la Provincia ha investito 871 mila euro: ne servono ancora 250 mila per completare l’intervento.