Preso "pusher" europeo

L'Aquila - Sulla sua testa pesava un mandato di cattura internazionale. Deve scontare una pena di tre anni

Preso "pusher" europeo

PRESO LATITANTE INTERNAZIONALE - Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, predisposti dalla Questura di L’Aquila, il personale della Squadra Volante ha arrestato un cittadino romeno, ricercato in ambito europeo per reati legati al traffico di stupefacenti. L'uomo, 35enne, stava tranquillamente passeggiando a sassa, l'Aquila, quando è stato fermato dagli agenti per un normale controllo di polizia. Deve scontare una condanna a tre anni di reclusione.

INCASTRATO DAL COMPUTER - L'arresto del "pusher" è avvenuto nelle prime ore del del 31 gennaio nei pressi del progetto C.A.S.E. di Sassa. In quella circostanza gli agenti hanno proceduto al fermo di una persona - un cittadino romeno - che transitava a piedi. Da un’attenta analisi della sua posizione giuridica è emerso che lo stesso era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso il 12 novembre 2011 dal Tribunale Penale di Suaceva (Romania) essendo stato condannato a tre anni di reclusione per traffico, possesso e trasporto illegale di sostanze stupefacenti. Lo straniero, identificato per C.S. di 35 anni, è stato tratto in arresto e,  dopo gli adempimenti di rito espletati presso gli uffici della Questura, associato alla Casa Circondariale di L’Aquila a disposizione della Corte d’Appello che si dovrà pronunciare sulla richiesta di consegna all’Autorità giudiziaria romena. 

Red.Independent