“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Pescara conquista il 'Del Duca'. Biancazzurri sempre più leader
Vergani nel primo tempo e Bentivenga nella ripresa, dopo il pari ascolano, regalano la vittoria ai pescaresi
Vince ancora il Pescara. La formazione di mister Baldini fa suo il derby. Male la prima di Mimmo Di Carlo sulla panchina dell'Ascoli. Il 'Picchio' cade 2-1 contro il Pescara che allunga in testa alla classifica del Girone B di Serie C.
Primo tempo di marca biancazzurra: al quarto minuto episodio che ha fatto discutere. Errore di Menna in disimpegno che poi commette fallo da ultimo uomo su Vergani, ma per l'arbitro è solo giallo. Al minuto 19 arriva meritato il vantaggio pescarese. Vergani supera un Gagliolo e piazza sotto la traversa il gol del vantaggio. Lo stesso Vergani pericolosissimo ancora (23°), Liviero mette in corner. Al minuto 44 Varone vicinissimo al pari, ma la sua conclusione non trova la rete. Nell'ultima azione della prima frazione di gioco Brosco rimedia ad un errore di Crialese ed evita il gol di Corazza.
Nella ripresa Di Carlo passa anche al 4-3-1-2 e trova il pari al decimo. Azione di Marsura sulla sinistra e passaggio in area, tocco di Corazza e palla in rete per l'1-1, Ma la gioia ascolana dura però solo due minuti. Cross di Moruzzi dalla sinistra e tap in sul secondo palo di Bentivenga, ex della partita e Pescara di nuovo avanti. Pierozzi sbaglia la palla del possibile tris. Valzania da fuori area sfiora il gol. Finale di gara: Merola sciupa da ottima posizione il 3-1 possibile su assist di Valzania. D'Uffizi da ottima posizione si divora il gol (85°). Al 90esimo espulso il neo entrato Caccavo nell'Ascoli per fallo su Ferraris. E dopo ciqnue minuti di recupero arriva il triplice fischio finale. Pescara vince meritatamente e rafforza il primato in classifica
ASCOLI-PESCARA 1-2
19’ pt Vergani (P), 9’ st Corazza (A), 11’ st Bentivegna (P)
ASCOLI (4-2-3-1): Livieri; Adjapong (21’ st Alagna), Menna, Gagliolo (25’ st Quaranta), Cozzoli; Varone (34’ st Campagna), Bertini; Tirelli (21’ st D’Uffizi), Tremolada (34’ st Caccavo), Marsura; Corazza. A disp.: Abati, Raffaelli, Maurizii, Piermarini, Bando, Maiga Silvestri, Achik, Gagliardi, Silipo. Allenatore: Di Carlo
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese (1’ st Moruzzi); Valzania, Squizzato, Dagasso; Benitivegna (25’ st Merola), Vergani, Cangiano (21’ st Ferraris). A disp.: Saio, Profeta, Giannini, Staver, Meazzi, Mulè, Tunjov, De Marco, Saccomanni, Arena, Tonin. Allenatore: Baldini
FOTO DI COPERTINA FORZAPESCARA.COM
ARBITRO: Ubaldi di Roma
NOTE: Ammoniti Menna (A), Brosco (P), Squizzato (P). Espulso Caccavo (A) al 44’ st