Pescara come Bangkog. Le "lucciole" sono ovunque

Ennesimo servizio anti-prostituzione della Questura: identificate ed espulse 15 ragazze. Ma la soluzione è lontana

Pescara come Bangkog. Le "lucciole" sono ovunque

PESCARA COME BANGKOK. IN OGNI ANGOLO ED IN OGNI CONDIZIONE C'E' UNA PROSTITUTA.
Nella serata di ieri il personale del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno della prostituzione, ha rintracciato e sanzionato 15 prostitute che, in attesa di clienti occasionali, sostavano sulla pubblica via in abiti succinti ed in atteggiamento inequivocabilmente teso ad offrire prestazioni sessuali.

Le ragazze, quasi tutte dell'est e di giovane età, sono state tutte sanzionate per inottemperanza all’ordinanza emessa dal Sindaco di Pescara per contrastare il fenomeno, inoltre quattro sono state denunciate per inottemperanza al Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Pescara.

Ma è questa la soluzione? Non sarebbe il caso di organizzare delle aree apposite (ad esempio: lovely park) ed evitare di sprecare risorse ed energie per combattere il fenomeno "più antico del mondo".

Così com'è ora Pescara somiglia sempre di più alla capitale thailandese dove ad ogni angolo c'è una prostituta pronta a soddisfare gli appetiti sessuali di maschi abruzzesi e non.

Redazione Independent