“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Pescara Latina finisce 2-2
Ennesima battuta d’arresto del Delfino che si fa raggiungere dai laziali. Ora la classifica dice che i ragazzi di Mister Colombo sono a 39 punti
Finisce due a due la gara tra Pescara e Latina disputata oggi allo Stadio Cornacchia. Le chiavi di lettura di questa ennesima battuta d’arresto del Delfino sono i due rigori fischiati dall’arbitro uno per parte. Il primo penalty concesso dal direttore di gara e trasformato da Cancellotti ha galvanizzato i biancoazzurri che hanno raddoppiato con Mora al 27esimo del primo tempo. Quando ormai sembrava che sul 2 a 0 la partita fosse da archiviare, al 26esimo del secondo tempo il direttore di gara assegna il secondo rigore al Latina che Margiotta trasforma. Il goal neroazzurro laziale ha l’effetto di mandare alle stelle il morale dei laziali e quello di seminare il panico tra le fila degli abruzzesi che si scoprono consentendo al Latina di realizzare il pareggio. Il Pescara dopo la sconfitta casalinga con la capolista Catanzaro del 27novembre scorso, ha collezionato 3 sconfitte, 2 pareggi, compreso quello odierno, ed una sola vittoria. Ora è a 39 punti in classifica con la Juve Stabia subito dopo a 32 punti e che deve disputare la gara contro la Turris questa sera.
PESCARA (4-3-2-1): Plizzari 6; Cancellotti 6,5, Brosco 5; Ingrosso 5; Milani 5 (dal 33’ s.t. Crescenzi s.v.); Kraja 6 (dal 16’ s.t. Kolaj 5); Aloi 5 (dal 38’ s.t. Delle Monache s.v.), Mora 6; Desogus 7 (dal 16’ s.t. Gyabuaa 5); Cuppone 5,5; Tupta 5,5 (dal 33’ s.t. Vergani s.v.).A disposizione: Sommariva, Barretta, Palmiero, Lescano, De Marino, Boben, Crecco, Dagasso, Saccani, Germinario. All. Colombo 5.
LATINA (3-4-2-1): Cardinali 5,5; De Santis 6; Andrea Esposito 6 (dal 42’ s.t. Celli s.v.); Cortinovis 5; Sannipoli 7; Bordin 5 (dal 1’ s.t. Margiotta 7,5); Amadio 6; Carissoni 6; Riccardi 5 (dall’8’ Di Livio 7,5); Tessiore 6 (dal 42’ s.t. Barberini s.v.); Fabrizi 6 (dal 27’ s.t. Belloni 6). A disposizione:Tonti, Giannini, Gallo, Di Mino). All. Bedetti (Di Donato squalificato) 7.ARBITRO Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
PRIMO TEMPO
La gara inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Gianluca Vialli.
Al 12′ Da calcio d’angolo battuto da Mora Cardinali esce male, ma Cotinovis copre il corpo sul l tiro di Tupta.
Al 17′ Dopo un errore di Milani, Sannipoli si impossessa del pallone, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Plizzari.
Al 21′ Il Pescara passa in vantaggio su calcio di rigore concesso per un fallo commesso da Sannipoli. Cancellotti, Incaricato del tiro, mette in rete.
Al 27′ Il Pescara porta a due le reti con Mora che di piatto sorprende Cardinali, dopo un brillante tocco smarcante di Desogus.
Al 42′ Tupta si libera di Cortinovis e col sinistro manda fuori di un soffio.
Al 45 Il Pescara ha un’occasione d’oro, ma Desogus non riesce a controllare il pallone e l’azione sfuma.
SECONDO TEMPO
Al 15’ Mister Colombo, forse pensando di avere il risultato in tasca, effettua una doppia sostituzione con Gyabuaa per Desogus e Kola per Kraja.
Al 26′ Errore clamorosa di Mora che atterra Di Livio in piena area. Il rigore sacrosanto viene trasformato da Margiotta.
Al 31’Il Pescara scoperto, lascia solo Sannipoli che con una bordata di destro batte Plizzari.
La gara si chiude dopo 3 minuti di recupero col risultato di 2 a 2.