Pedonalizzi Corso Vittorio?

Il centrosinistra accusa (e sfiducia) il sindaco Mascia per lo stop. Sospiri (Pdl): «Solo un rinvio tecnico»

Pedonalizzi Corso Vittorio?

PEDONALIZZAZIONE CORSO VITTORIO. STOP IN CONSIGLIO. «Nessun blocco per il progetto di riqualificazione di corso Vittorio Emanuele, ma semplicemente una sospensione temporanea per dare modo a tutti i consiglieri comunali di approfondire meglio le carte di un’iniziativa che prevede il risanamento di un asse viario strategico per la città ai fini del rilancio del commercio cittadino, iniziativa che prevede solo una parziale pedonalizzazione con la deviazione del traffico di transito. Sono certo che in pochi giorni riusciremo a dissipare tutti i dubbi su un’opera tanto importante sulla quale non possono esserci polemiche». Lo ha detto l’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli che ha dato il via libera, stamane, all’approvazione della mozione, presentata da Salvatore Di Pino, passata, dopo alcune modifiche di sostanza sul testo del documento, con 27 voti a favore e l’astensione del consigliere Pdl Armando Foschi.

DEL VECCHIO (PD) CHIEDE LA SFIDUCIA DEL SINDACO. Ma il centrosinistra, galvanizzato dall'assoluzione dell'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso, non ci sta e lancia accuse velenose a Luigi Albore Mascia reo di non rispettare i progetti annunciati e di non tenere "salda" la maggioranza. Il consigliere del Partito Democratico Enzo Del Vecchio ha addiritura chiesto la sfiducia del sindaco. «Di fronte a questo scenario - ha commentato Del Vecchio . dovrebbe fare suo il pensiero di Emily Dickinson: “meglio accendere una candela che brancolare nell’'oscurità.” Quella candela altro non è che il giudizio dei cittadini».

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