Paolo "graffia" la bella Marinella sul refuso tecnico

Sclocco: "Por Fse presentato con successo nei termini". Gatti: "L'Abruzzo non è la Valle D'Aosta, basta figuracce"

Paolo "graffia" la bella Marinella sul refuso tecnico

SONO COME CANI E "GATTI" (CHE GRAFFIANO). Il vice presidente del consiglio regionale Paolo Gatti e l'assessore al lavoro Marinella Sclocco tornano a bisticciare. La Giunta ha approvato la Bozza del Programma Operativo regionale del Fse e "alla pagina 63 - segnala Gatti - in materia di servizi al lavoro compare una singolare espressione che testualmente recita: 'Da qui l'attenzione della Regione [si suppone Abruzzo] a intervenire con il sostegno del FSE su questo obiettivo specifico, che, in considerazione delle caratteristiche qualitative del sistema dei servizi per l'impiego Valdostani, rappresenta comunque un sostegno importante al rafforzamento e al consolidamento delle prestazioni di servizio offerte'. Orbene, anche a voler considerare la Valle d'Aosta un esempio da copiare, c'e' da chiedersi se l'assessore proponente abbia almeno letto il provvedimento prima di relazionarlo e di farlo approvare dalla Giunta regionale".

UNA GAFFE ISTITUZIONALE? A questo punto Gatti, "evitando di infierire oltre su un'evidente disattenzione che assume i contorni di una vera e propria gaffe istituzionale", segnala l'opportunita' di "procedere a modificare la pagina 63 dell'importante documento auspicando che l'assessore Sclocco, che in precedenza ho avuto modo di definire ottimisticamente solo inadeguata al ruolo, voglia scusarsi con i colleghi di Giunta regionale, certamente incolpevoli, ma purtuttavia esposti ad una immeritata figuraccia degna forse di una mediocre assemblea di condominio e non certo di un governo regionale".

LA BELLA MARINELLA: "NON HA NIENTE DA DIRE". "Costruire una polemica politica su un refuso tecnico, dovuto all'utilizzo del modello redazionale unico nazionale che e' stato fornito a tutte le Regioni, dimostra quanto poco nel merito il consigliere Gatti abbia potuto contestare sul contenuto programmatico del nuovo POR FSE 2014-2020 della Regione Abruzzo". L'assessore Sclocco risponde cosi' alle accuse di Gatti, che ritiene infondate. "L'ex assessore Gatti - aggiunge - ha evidente difficolta' a elaborare il lutto della cocente sconfitta elettorale e si affida agli aggettivi per cercare di trovare ancora il suo nome negli echi di stampa. Da un consigliere, che oltretutto ricopre il ruolo istituzionale di Vice Presidente del Consiglio, ci attendiamo un'opposizione meno isterica e piu' puntuale nei contenuti".

SCLOCCO SI GASA. A questo punto Marinella si gasa e, parlando di sè in terza persona, scrive: "E' evidente che il fatto che l'assessore Sclocco, nelle pochissime settimane che ha avuto a disposizione per intervenire, sia riuscita a ottenere un risultato altamente significativo, abbia causato un senso di frustrazione profonda nell'ex assessore che, in oltre un anno di tempo avuto a disposizione, non solo non era riuscito a far incrementare la dotazione a disposizione ma non ci aveva neppure provato. Il lavoro dell'assessore Sclocco parla con i fatti".

I Marinelli (graffiati)