Oro Oro...sempre oro

Nel 1960 un chilo di oro valeva 1296 dollari, oggi 42 mila. Impossibile capire: la spiegazione è lunga e tortuosa

Oro Oro...sempre oro

ORO ORO... SEMPRE ORO. Anni fa, la mia prima intervista nella Casa Bianca, fu con l'allora vicepresidente degli Stati Uniti Hubert Humphrey. Parlammo tra l'altro, della situazione economica italiana (si era nel 1967). Disse Humphrey: "Non e' vero che l'Italia sia una nazione povera, il ventre molle dell'Europa". Aveva ragione? Vediamo: da allora fino a oggi, l'ente che segue la consistenza in valuta oro nelle nazioni del mondo, ha affermato che per quanto riguarda l'oro, la nostra nazione e' sempre stata su solide basi.

Per fare un chiaro esempio, ecco le gold holdings di oggi nel mondo.

1) Stati Uniti posseggono 8.133 tonnellate di oro.   
2)  Germania 3.377 tonnellate.   
3) Italia 2.451 tonnellate.
Seguono Francia, Cina, Russia, Svizzera, Giappone. La IMF (International Monetary Fund) ha un totale di 2.914 tonnellate.
Nel 1971 il presidente Nixon decise di rimuovere il gold standard (il biglietto verde diceva: questo dollaro e' protetto dall'oro). Il presidente assicuro' la popolazione che da quel momento il dollaro sarebbe valso di piu'. Non e' vero. Il valore del dollaro a un certo punto e' sceso fino a 19 centesimi.
L'oro, comunque, ha sempre acquisito un valore maggiore facendo impazzire tanta gente che non riusciva a spiegarsi perche' quel metallo giallooro valesse sempre di piu'. Perche', si chiedevano? Non possiamo portare appresso chili di oro per acquistare una nuova auto, o un chilo di pomodori...
Comunque, nel 1960 un chilo di oro valeva 1296 dollari, oggi 42 mila. Non cercate di capire: la spiegazione e' lunga e tortuosa. L'oro venne scoperto nell'area che oggi e' chiamata Sud Africa ben 2020 milioni di anni fa. Sin da allora l'uomo (o chiunque abitava sulla Terra) sembra avere apprezzato l'aurum dei nostri giorni. Omero, nell'Odissea, parla di benessere dei ricchi...
A questo punto subentra una parola che molti giovani usano quando sono impegnati con i loro computer. La parola e': reboot, ossia riavvio, riaccensione. Fate il reboot e di colpo il pc rimbalza nel suo prestigioso lavoro. Oggi usano sempre piu' la parola reboot in relazione all'idea, spesso trattata dal presidente USA Donald Trump, di "riavviare" il dollaro. Grosse menti della finanza scommettono su questa idea. Sara' posssibile insistono: basta aspettare che l'oro arrivi a diecimila dollari l'oncia. Oggi l'oncia e' venduta a 1300 dollari. Cos'altro si puo' aggiungere?  L'oro e' un elemento di valore...Soprattutto se a 24 k (puro). Dall'America vengono in Italia per acquistare un pezzo di valore a 24 k. In America soltanto a 14 k.
Siamo il Paese dell'oro?
Benny Manocchia