Omicidio Vasto, usata pistola calibro 9 regolarmente detenuta

Fabio Di Lello, l'uomo che ha ucciso Italo D'Elisa, si trova adesso in carcere. L'arma trovata in una busta di plastica sulla tomba della moglie

Omicidio Vasto, usata pistola calibro 9 regolarmente detenuta

TRAGEDIA A VASTO: L'UOMO HA USATO UNA PISTOLA REGOLARMENTE DETENUTA. L'arma utilizzata da Fabio Di Lello per "vendicare" o "farsi giustizia da solo", se questa impostazione può essere condivisa e sempre nel rispetto e nella contestualizzazione della tragedia, era regolarmente detenuta. La pistola calibro 9 è stata ritrovata dai carabinieri sulla tomba della moglie Roberta Smargiassi, all'interno di un sacchetto di plastica trasparente. Dopo il delitto, cioè dopo avere freddato con quattro copi di pistola Italo D'Elisa davanti ad un bar di viale Perth, Di Lello ha chiamato un amico dicendogli di aver ucciso l'assassino di sua moglie. Poi ha fatto sapere al suo avvocato dove si trovava e, sempre al cimitero. si è consegnato ai militari senza opporre resistenza.

"E' un fatto di cronaca che scuote le coscienze - dichiara il maggiore Giancarlo Vitiello, comandante della Compagna dei Carabinieri di Vasto - e fa riflettere su ciò che è accaduto. Un epilogo tragico che sconvolge tutta la città".

Adesso il 34enne Di Lello è rinchiuso nel carcere di Torre Sinello. L'inchiesta è condotta dal pm Gabriella De Lucia. I legali attendono di conoscere capo di imputazione, data e luogo dell'interrogatorio di garanzia.

 

Redazione Independent