Notte da Arancia Meccanica

Rissa fuori la discoteca Sugar tra giovani teramani e due pregiudicati romeni. Agente colpito con un pugno al volto

Notte da Arancia Meccanica

PESCARA. ARRESTATI DUE GIOVANI. Notte di violenta nella capoluogo adriatico per una rissa scoppiata nella piazzetta antistante la discoteca Sugar tra due fazioni di giovani scaturita - stando a quanto riferito - per futili motivi. Due giovani romeni, con precedenti specifici sono finiti in carcere con l'accusa di resistenza, lesioni, minacce e danneggiamento. Mentre due poliziotti sono dovuti ricorrere alle cure dei medici per un pugno al volto ricevuto da uno dei fermati ed un scheggia di un vetro.

LA RISSA, IL "FUGGI FUGGI" E LA RESISTENZA. Poco dopo le tre del mattino una chiamata al 118 della Questura ha allertato la polizia per quanto stava avvenendo in via Enzo Ferrari. Sul posto la pattuglia ha notato la presenza di diverse persone che si stavano fronteggiado con fare minaccioso. Alla vista degli agenti c'è stato il "fuggi fuggi" generale in varie direzioni della città. Ma la polizia è iuscita a bloccare due dei protagonisti della notte da "Arancia Meccanica" che hanno tentato in ogni modo di opporsi all'arresto. Un poliziotto è stato, infatti, colpito con un pugno al volto e un'altro agente è ferito dalle schegge di vetro del finestrino della Volante che era stato mandato in frantumi da uno dei fermati.

GLI ARRESTATI. Accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti i due stranieri venivano identificati in Razvan Nicolae Stoica, 29 anni, e Daniel Robert Garaiacu, 23 anni, di nazionalità rumena, entrambi pregiudicati. lo Stoica è stato arrestato per i reati di resistenza, lesioni, minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Mentre da controllo in banca dati interforze il Garaiacu è risultato gravante di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia, dovendo espiare lo stesso una pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione. Lo stesso dovrà rispondere dei reati di resistenza, lesioni, minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Entrambi gli arrestati venivano  associati presso la locale Casa Circondariale  a disposizione dell’A.G.

Redazione Independent