“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Mense scolastiche: respinto dal TAR il ricorso della Serenissima
Dall'8 marzo l'ingresso del nuovo gestore
Respinto il ricorso della Serenissima. Dichiarato dunque "inammissibile" dai giudici del Tar (Tribunale amministrativo regionale) per due motivi principali: la "infondatezza nel merito del ricorso principale" e l’ "inammissibilità per difetto di interesse del ricorso incidentale". Con questa decisione, il Tar ha confermato l'aggiudicazione del servizio mensa alle scuole della città a favore di Elior Ristorazione, avvenuta il 12 ottobre 2023, ponendo fine a un lungo contenzioso.
La sentenza del Tar sancisce la validità dell'esito del bando, che era stato sospeso a causa del ricorso, dando origine a numerose proroghe. L'ultima di queste scade il 7 marzo, ma la Serenissima avrà comunque la possibilità di presentare le proprie ragioni davanti al Consiglio di Stato. Il ricorso presentato dalla Serenissima era articolato su 17 punti, tutti bocciati dai giudici. Inoltre, la Serenissima è stata condannata al pagamento delle spese legali, per un totale di 8.000 euro, da suddividere equamente tra il Comune e Elior.
Il Tar ha accolto le argomentazioni avanzate dal Comune e da Elior, assistiti rispettivamente dagli avvocati Lucio Stenio De Benedictis e Paola Di Marco, e dall’avvocato Riccardo Anania. Tra i motivi di contestazione nel ricorso, la Serenissima aveva sollevato preoccupazioni riguardo al coinvolgimento dell’amministratore delegato di Elior in un'indagine penale, ma il Tar ha stabilito che questa circostanza era emersa solo dopo la presentazione dell’offerta e che il procedimento non era ancora definito.
Anche le altre obiezioni sollevate dalla Serenissima, come presunti problemi relativi ai costi del personale e alla disponibilità del centro di cottura, sono state ritenute infondate. I giudici hanno evidenziato che l'aggiudicataria aveva fornito dettagli adeguati sul centro di cottura di emergenza nell'offerta tecnica, smentendo le affermazioni di modifiche in merito ai costi e alla capacità produttiva del servizio.
In conclusione, il Tar ha respinto tutte le contestazioni, permettendo così a Elior di subentrare nel servizio mensa e di avviare la somministrazione di pasti biologici, un elemento che l’amministrazione ha sempre considerato un punto di forza dell'appalto. Nel contesto delle richieste delle opposizioni, è stato inoltre ottenuto l'impegno da parte del Comune di mantenere tariffe accessibili, soprattutto dopo le preoccupazioni emerse riguardo a eventuali rincari.




