“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Maxi sequestro di bare importate illegalmente dalla Cina
Oltre 1.200 pezzi erano custoditi in magazzini a Vacri, Casacanditella e Francavilla al Mare. Il mercato delle pompe funebri nelle mani dei cinesi
CONTRABBANDO DI BARE CINESI: SEQUESTATI 1.203 PEZZI. Il nucleo della Guardia di Finanza di Chieti ha posto sotto sequestro 1.203 cofani funebri sequstrati in alcuni depositi a Francavilla al Mare, Casacanditella e Vacri riconducibili a società gestite prevalentemente da cittiadini cinesi.
I cofani funebri, di importazione cinese, erano infatti privi del marchio della ditta costruttrice e, dunque, violavano le norme del "regolamento di polizia mortuaria". I Baschi Verdi li hanno confiscati e saranno distrutti perchè privi dei requisiti di salute pubblica.
Il Regolamento di Polizia Mortuaria prevede che tutti i confani funebri, sia in legno che in metallo, debbano prevedere all'esterno il marchio della ditta costruttice a garanzia degli standard sanitari e costruttivi come recentemente ribadito dal Ministero della Salute.
L'indagine nasce da alcune segnalazioni arrivate al Comando di Chieti circa l'immissione sul mercato di pezzi "in nerro" che hanno alterato i prezzi nel settore delle pompe funebri.
Sono in corso accertamenti per verificare la regolarità fiscale dei soggetti convolti.
Redazione Independent