La Virtus resta in B

I rossoneri pareggiano a Novara 1 a 1 e conquistano una storica dalvezza. Grande gioia per i 500 tifosi al Piola

La Virtus resta in B

LA VIRTUS PAREGGIA A NOVARA 1 A 1 E RESTA IN B Finalmente è grande festa a Lanciano, finalmente il Lanciano può dirsi salvo. Allo stadio "Silvio Piola" i giocatori non erano soli: in 500 erano i tifosi frentani accorsi a sostenere la squadra che ha combattuto senza timori reverenziali, come al solito, contro un avversario che non ha concesso nulla agli abruzzesi. Il risultato finale di 1 a 1 è pienamente meritato come pure pienamente meritata è stata la permanenza in serie B a cui i giocatori ed il Mister Gautieri hanno sempre creduto anche quando la situazione di classifica giustificava ogni pessimismo. Tornano nella serie inferiore invece il Vicenza (a sei punti dalla Virtus) e l'Ascoli insieme alle già precedentemente retrocesse Vercelli eGrosseto. Passano in A direttamente il Sassuolo e il Verona, mentre Brescia, Livorno, Novara e Empoli si disputerenno il terzo posto in A nei play off.

LA PARTITA. Poche le novità apportate dal mister alla squadra come quella dell'inserimento di Scrosta, giustificato dalla squalifica di Mammarella. L'allenatore Aglietti del Novara mette a riposo alcuni titolari in previsione dei play off: Montipò tra i pali, e in avanti Libertazzi.
Il primo tempo: dopo una prima fase di studio, con il Lanciano che si affidava al contropiede, all'11° passa in vantaggio con un gran goal di tacco di Falcinelli su suggerimento di Piccolo, che si mette in evidenza anche successivamente per un tiro da fuori area che s'impatta sulla trasversa. Il Novara intanto si fa più ardito ed al 27° Motta di testa non segna solo per un prodigioso intervento di Leali che respinge di piedi. Si chiude il primo tempo con la Virtus in
vantaggio pe 1 a 0. Il secondo tempo. Al 9° pareggiano i piemontesi con Rubino che con uno splendida incornata mette in rete. Replica al 13° il Lanciano con Vastola a cui Montipò nega la soddisfazione della rete del 2 a 1. Dalla mezz'ora del secondo tempo in poi la gara va perdendo di tono vuoi per la stanchezza, vuoi per il risultato che accontenta ambedue le squadre.

TABELLINO.

Novara (4-3-3): Montipò, Parravicini, Alhassa, Ghiringhelli, Ludi (24°st Perticone), Faragò, Colombo (39°st Vicari), Marianini (16°st Baclet), Libertazzi, Motta, Rubino. A disp: Fernadez, Mehmeti, Buzzegoli, Bardi. Allenatore: Aglietti
Virtus Lanciano (4-3-3): Leali, Almici, Aquilanti,Scrosta, D'Aversa, Volpe, Aquilanti, Piccolo, Falcinelli, Di Cecco (37°st Turchi): a disp: Aridità, Plasmati,Paghera, Minotti, Falcone, Rosania.
Allenatore: Gautieri
Arbitro: Nasca

Clemente Manzo