“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Il Novara dell'ex mister Baroni travolge la Virtus Lanciano per 4-1
I rossoneri non hanno sfruttato la superiorità numerica. Per D'Aversa&co. la classifica si mette male: 14 punti, penultimo posto
IL NOVARA DI BARONI L'EX MISTER FRENTANO TRAVOLGE IL LANCIANO PER 4-1. La partita vista oggi allo stadio Piola lascia l'amaro in bocca per l'ingenua condotta di gara dei rossoneri che nel primo tempo non hanno saputo approfittare dell'uomo in più per l'espulsione doi Gonzales, presto raggiunto negli spogliatoi da Bacinovic. Nel secondo tempo poi, nel giro di pochi minuti il Novara ha steso il Lanciano che dopo essere pervenuto al pareggio, si è arreso ai padroni di casa che in rapida successione hanno segnato ancora per tre volte in rapida successione. A fine gara per l'ex mister Baroni la soddisfazione di essersi vendicato dell'ostilità dell'ambiente frentano nei suoi confronti deve essere stata tanta. E ancor più grande deve essere stata la soddisfazione ora che i suoi ragazzi sono al quarto posto con 28 punti. Per mister D'Aversa, che oggi ha masticato amaro per il modo in cui è arrivata questa sconfitta, i problemi si aggravano considerando che il Lanciano staziona al penultimo posto in classifica con un solo punto in più del fanalino di coda il Latina con 14 punti.
PRIMO TEMPO. Al 12° dalla sinistra Mammarella pennella un pallone per Padovan che calcia di prima intenzione ma la traversa respinge. Al 16° Gonzales guadagna gli spogliatoi anzitempo per aver colpito Bacinovic. Allo scadere Bacinovic, secondo l'arbitro ma non secondo i Frentani, commette fallo di mano e viene espulso per doppia ammonizione. Ora le due formazioni tornano in parità numerica.
SECONDO TEMPO. Dopo un tentativo di Padovan bloccato dal portiere di casa, il Novara passa in vantaggio al 6° con Rodriguez servito da Viola. L'arbitro convalida nonostante la protesta dei rossoneri per un fallo di Galabinov su Piccolo. Al 12 Galabinov colpisce bene ma la palla sfiora il palo. Al 16° una bella azione di Marilungo si conclude tra le braccia di Da Costa. In seguito alla ripartenza piemontese al 18° Casarini fa la barba al palo. Al 19° il Lanciano pareggia: dopo un'incursione Piccolo serve Marilungo che tira al volo, ma Da Costa respinge sull'accorrente Padovan che insacca senza alcuna difficoltà. Al 29° Casadei ci mette una pezza su un tiro ravvicinato di Corazza. Al 31° gli azzurri passano in vantaggio: Poli schiaccia bene di testa e Casadei riesce a salvare la propria porta, sul tap in Faragò segna la reter del 2-1. Crolla la Virtus: al 33° Galabinov porta a tre il bottino di reti del Novara e al 41° è Carrozza a mettere in rete ancora. Il fischio dell'arbitro conclude la gara con il risultato di 4-1 a favore dei piemontesi.
TABELLINO: NOVARA 4 LANCIANO 1
Novara (4-2-3-1): Da Costa, Faraoni, Troest, Poli, Dickmann (1°st Garofalo), Casarini, Viola, Rodriguez (24°pt Corazza), Gonzales, Galabinov (46°st Evacuo), Faragò. A disp: Tozzo, Vicari, Buzzegoli, Pesce, Signori, Adorjan. Allenatore: Baroni.
Virtus Lanciano (4-3-3): Casadei, Pucino, Rigione, Aquilanti, Mammarella, Bacinovic, Zè Eduardo (23°pt Vastola), Paghera, Piccolo, Marilungo (38° Di Francesco), Padovan (20°st Ferrari).
A disp: Aridità, Turchi, Di Filippo, Lanini, Crecco, Di Matteo. Allenatore: D'Aversa.
Arbitro: Illuzzi di Molfetta.orazza a segnare ancora. Il fischio dell'arbitro conclude la gara col risultato di 4-1 per i padroni di casa.
Clemente Manzo