Isola del Gran Sasso: donna in procinto di partorire salvata dalla Forestale

L'esercito per raggiungere la frazione di San Pietro di Isola del Gran Sasso Il Presidente Navarra partecipa alle operazioni.

Isola del Gran Sasso: donna in procinto di partorire salvata dalla Forestale

ISOLA DEL GRAN SASSO (TE): DONNA IN PROCINTO DI PARTORIRE SALVATA  DALLA FORESTALE. Questa mattina è stata portata in salvo dal 118 all'ospedale di Teramo una donna e il suo bambino di 20 mesi. La donna, residente in una delle frazioni di Isola del Gran Sasso (TE) ancora senza luce e telefono, aveva cominciato il travaglio, e solo il tempestivo intervento dell'Unità Forestale dei Carabinieri di Isola, unitamente al residente del Parco Tommaso Navarra, che fin da ieri aveva allertato i soccorsi, ha permesso questo lieto fine.

FRAZIONE ISOLATA DA MARTEDI'. Nel pomeriggio di ieri due mezzi dell'Unità Forestale dei Carabinieri del Comando Stazione di Isola del Gran Sasso ha tentato di raggiungere la frazione di San Pietro di Isola, isolata da martedì e senza luce, acqua e telefono. Una gip e una motoslitta, partiti di Isola con Navarra, accompagnato dal maresciallo Oreste Evangelista e dall'agente Riccardo Belforte del CTA Forestale Carabinieri di Isola con i mezzi in dotazione al Comando Stazione. Alla frazione di Pretara hanno dovuto abbandonare la gip e proseguire solo con la motoslitta, ma il mezzo, più volte rovesciato, si è dovuto fermare a 1,5 km da San Pietro

PORTATI FARMACI SALVAVITA AD UN MALATO IN PERICOLO. Lungo il percorso hanno incontrato un ragazzo del posto, Marco Carrellini che con un giovane ungherese avevano raggiunto con le ciaspole la frazione di Ceriseto per portare medicinali salvavita e aiuti vari ad un malato.Il Presidente del Parco Navarra, tornato indietro, ha comunque raggiunto altre frazioni per portare sostegno alla comunità del Parco e raccogliere le richieste di necessità da gente provata da giorni di freddo e mancanza di comunicazione viaria e telefonica. Sono state raggiunte le frazioni di Forca di Valle, Cerchiara, Fano a Corno, Casale San Nicola e due frazioni di Castelli: Colledoro e Palombara.Le necessità sono principalmente per medicinali salvavita e per le terapie di malattie croniche come diabete e iperpressione, oltre alla normale tachipirina per affrontare i casi di influenza aggravati dal freddo. Tutte le segnalazioni trasmesse all'Unità di Coordinamento emergenziale di Teramo della Protezione Civile  sono state eseguite dai mezzi dell'esercito. E' stata inoltre data notizia della presenza di una donna che, avendo terminato il periodo di gestazione necessitava di un urgente intervento di soccorso.

AGGIORNAMENTO. Alle 9.00 il convoglio è stato raggiunto dalla staffetta della Polizia di Stato con i medicinali. Nel frattempo sono partite 18 motoslitte guidate dai volontari della Federazione Italiana Motociclisti provenienti da Cortina D'Ampezzo e coordinati dal Presidente della FIM d'Abruzzo Elvio Fortuna. I mezzi cercheranno di raggiungere la frazione San Giorgio di Crognaleto.  Il Presidente Navarra, provato dall'esperienza della giornata di ieri e dalle tante situazioni che ha potuto riscontrare di persona, dichiara: "E' in atto una profonda trasformazione del territorio segnato da smottamenti, frane e slavine. Il bosco sopre la frazione di Cerchiara è segnato in più punti. Un ringraziamento va al personale dei Forestali (oggi inglobati nei Carabinieri) all'esercito, ai Vigili del Fuoco e ai tanti volontari che sono sul territorio per affrontare le tante emergenze segnalate"

Redazione Independent