Insieme per cambiare l'Europa

Successo internazionale per lo sciopero generale: nelle piazze oltre 25 milioni tra lavoratori e studenti

Insieme per cambiare l'Europa

SUCCESSO DELLO SCIOPERO GENERALE  NELL'EUROPA MERIDIONALE. Non si era mai visto che, da quando esiste l'UE, uno sciopero coinvolgesse in varie modalità l'Europa meridionale. Non solo in Italia, Spagna, Portogallo e Grecia, è stato proclamato  lo sciopero generale, ma anche in Germania, Austria, Svizzera, Olanda, lussemburgo Regno Unito, Cipro, Polonia, Slovenia, Romania, Repubblica Ceca si sono avute manifestazioni di protesta. 25 milioni di lavoratori, pensionati e studenti sono scesi in piazza per protestare contro le politiche di austerità promosse dai governi europei, che anziché risanare i bilanci in deficit, hanno provocato ulteriore recessione e disoccupazione. I cortei che pacificamente hanno percorso le vie delle città europee, talvolta sono stati disturbati da violenze e da cariche della polizia, degenerando in guerriglia urbana. Essi hanno però dimostrato che i lavoratori per difendersi dalla disoccupazione che sta diventando endemica e dallo smantellamento del Welfare, devono coinvolgere nelle loro lotte tutti i lavoratori in una dimensione continentale. I sindacati devono portare "le loro proteste ad un livello più alto : un livello  europeo" . E'quanto ha dichiarato Fabian Zueleeg economista della Europen Policy Centre un organismo non-profit il cui scopo è  quello di far funzionare l'integrazione europea. Parafrasando K.Marx si potrebbe dire "lavoratori di tutta Europa unitevi!".

M.M.