Il sexgate non ferma il Governator: «Affronterò la battaglia»

Dall'ufficio stampa di Gianni Chiodi arriva l'ufficializzazione della candidatura alle prossime elezioni regionali

Il sexgate non ferma il Governator: «Affronterò la battaglia»

CHIODI PARTE ALL'ATTACCO: MI CANDIDO ALLA REGIONE.  Francamente pensavamo che si sarebbe dimesso dopo lo scandalo sexy emerso nell'inchiesta Rimborsopoli e che avrebbe fatto un passo indietro, almeno questo sarebbe stato il nostro consiglio amichevole.

Ma, evidentemente, il Ggovernator è un uomo che ama la battaglia: e così ha annunciato, tramite il proprio ufficio stampa, che parteciperà alla prossima campagna elettorale. "La verità - racconta Gianni Chiodi - è che non ho causato alcun danno alla Regione Abruzzo. Questo deve essere chiaro. Anzi, in questi anni Giunta e Consiglio hanno fatto un lavoro straordinario in condizioni difficilissime. Le questioni legate alla mia sfera personale privata, che ho voluto ammettere per lealtà, non mi hanno condizionato in alcun modo nelle scelte di governo. Non un solo euro e' stato distratto per fini personali e presto sarà dimostrato. Oggi sono in grado di dire che restituisco agli abruzzesi una regione migliore. i giudizi a volte severi, le disapprovazioni ma anche le tante e sentite manifestazioni d’affetto e di vicinanza che mi hanno sommerso in questi giorni, alcune anche inaspettate, mi danno ancora più forza e più determinazione per condurre una campagna elettorale che, se queste sono le premesse, sarà una vera battaglia che condurrò con tutte le mie energie e con a fianco tutto il popolo di centrodestra".

Si tratta di una mossa saggia? Presto per dirlo. Certo è che il commercialista teramano, segno zodiacale toro, quindi cocciutissimo, avrà da scalare una montagna più impervia e dura del massiccio del Gran Sasso.

E non sarà soltanto colpa delle sue debolezze se, alla fine della cronoscalata, il risultato non sarà quello atteso. Per vincere, ci vuole una squadra in grado di superare la prova dell'antidoping. 

Come direbbe Shakespeare: "To be or not to be! This is the question..."

 

Marco Beef