Il Pescara cade ancora: Faedo regala i tre punti al Padova. Biancazzurri sempre più in crisi

Annullato nel primo tempo una rete a Meazzi

Il Pescara cade ancora: Faedo regala i tre punti al Padova. Biancazzurri sempre più in crisi

Una sconfitta che brucia e che fa sprofondare ancora di più il Pescara. I biancazzurri non riescono a spezzare il digiuno di vittorie che dura ormai dal 21 settembre, giorno dell'unico successo in campionato (il 4-0 sull'Empoli), e cedono in casa al Padova per 0-1. La squadra di mister Gorgone, nonostante un assetto rinnovato e la voglia di lottare, resta ferma a 9 punti, in piena zona retrocessione.

Gorgone, orfano di Dagasso, lancia dal primo minuto il giovane Meazzi a centrocampo e schiera Faraoni tra i titolari. Torna anche Tsadout nell'undici iniziale, mentre in panchina si rivede il rientrante Olzer. Dall'altra parte, il Padova lascia in panchina il "Papu" Gomez.

Il primo tempo si apre con un Padova più intraprendente, con Bortolussi che prova subito a rendersi pericoloso. Il Pescara risponde con una combinazione Tsadout-Meazzi-Di Nardo, ma la conclusione di quest'ultimo è imprecisa (14'). L'episodio che infiamma la prima frazione arriva al 45': il Pescara passa in vantaggio con Meazzi su assist di Tonin, ma l'esultanza viene interrotta. Dopo una lunghissima revisione al VAR, l'arbitro Livio Marinelli annulla la rete al 51' per una posizione irregolare. L'episodio spegne l'entusiasmo dei padroni di casa.

Il secondo tempo si riapre con il Pescara che prova a reagire, guadagnando subito una punizione interessante per un fallo su Meazzi (2'st), ma Corazza non inquadra lo specchio.

Il Padova capitalizza il momento al 12' della ripresa: su un'azione convulsa in area, dopo un palo di Seghetti e una respinta di Desplanches su Harder, è Faedo il più lesto a ribadire in rete. 

Gorgone prova a scuotere i suoi con i cambi, inserendo il rientrante Olzer (20'st per Corazza) e poi Cangiano e Okwonkwo per Tonin e Tsadjout (26'st), passando a una trazione sempre più offensiva. Proprio Olzer (31'st) e Okwonkwo (42'st, su colpo di testa) vanno vicini al pari, ma il portiere Sorrentino si oppone con due grandi interventi. 

L'arrembaggio finale del Pescara non produce l'effetto sperato: anche il tentativo di capitan Brosco termina alto. Il triplice fischio sancisce l'ennesima sconfitta.

PESCARA - PADOVA 0-1

Marcatori: 12'st Faedo (P)

Pescara (4-3-3): Despanches; Letizia, Brosco, Gravillon; Corazza (20'st Olzer), Meazzi (32'st Caligara), Valzania, Faraoni (77'st Capellini); Tonin (26'st Cangiano), Di Nardo, Tsajout (26'st Okwonkwo). All.: Gorgone. (A disp: Saio, Corbo, Giannini, Brandes, Graziani, Berardi, L. Sgarbi, Vinciguerra.)

Padova (4-4-2): Sorrentino; Perrotta, Sgarbi, Faedo (43'st Villa), Barreca; Harder (32'st Belli), Crisetig (43'st Baselli), Fusi, Capelli; Bortolussi, Seghetti (26'st Bonaiuto). All.: Andreoletti. (A disp.: Mouquet, Fortin, Gomez, Boi, Ghiglione, Favale.)

Ammoniti: Capelli, Harder, Crisetig, Faedo, Perrotta (PADOVA).

ARBITRO: Livio Marinelli (Tivoli).

Spettatori: Totale 6.784 (Paganti: 3.930, Abbonati: 2.854). Incasso Totale € 64.063.