Il Lanciano pareggia a Chiavari 1-1 e resta penultimo

la Virtus ha confermato i pregi ma anche i limiti che la caratterizzano da tempo ormai. D'Aversa: "Serve una punta che fa goal"

Il Lanciano pareggia a Chiavari 1-1 e resta penultimo

IL LANCIANO PAREGGIA A CHIAVARI 1-1 E RESTA PENULTIMO. Anche a Chiavari la Virtus  ha confermato i pregi ma anche i limiti che la caratterizzano da tempo ormai. E cioè di essere una squadra affidabile a  centrocampo e in  difesa. Mentre, in fase offensiva, il Lanciano stenta a trovare la via del goal che oggi è arrivato, guarda caso,  grazie ad un centrocampista.  I frentani, contro i liguri,  hanno replicato  la  gara che domenica scorsa si è chiusa con lo stesso identico risultato di oggi pareggiando 1-1 tra le mura domestiche contro la corazzata Crotone. E' del tutto normale quindi che,  senza un attacco in grado di chiudere le gare, la strada per la salvezza si fa dura. A titolo di cronaca  ricordiamo che l'ultima vittoria dei frentani risale al 17 ottobre quando hanno battuto al Biondi il Como. La situazione al fondo della classifica continua a farsi difficile per il Lanciano, ancora penultimo con 11 punti, che oggi si deve accontentare del punticino guadagnato su Ternana (terz'ultima), e Como (ultimo) ambedue sconfitti.

PRIMO TEMPO. La prima azione degna di rilievo è dei liguri: al 9° Cutulo dal limite impegna Casadei che si distende e manda fuori. Al 10° un traversone di Vastola attraversa l'area dei padroni di casa senza essere intercettato dai rossoneri. Al 27° Di Cecco triangola con Padovan che va al tiro. Sulla ribattuta corta di Lacobucci si avventa il centrocampista abruzzese che sblocca il risultato portando in vantaggio il Lanciano. Al 37° capitan Mammarella calcia una punizione che lambisce la porta ligure. Al 42° grande occasione per Caputo che manda la palla a stamparsi sulla traversa da ottima posizione.

SECONDO TEMPO. All'8° Zè Eduardo impegna Iacobucci. Al 22° Mamarella commette fallo in area su Caputo. Il penalty concesso dal sig. Abbattista viene trasformato dallo stesso Caputo. Crecco, subentrato a Di Cecco, al 34° dopo essersi liberato di un avversario potrebbe segnare ma il suo tiro è privo di forza. L'Entella dagli uomini di  fasca effettua diversi cross sperando in qualche incornata dei diavoli neri, ma la difesa frentana fa buona guardia. Scaduto il tempo regolamentare, dopo 4 minuti l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.

TABELLINO: VIRTUS ENTELLA 1 VIRTUS LANCIANO 1

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci 6, Belli 6, Ceccarelli 6, Pellizzer 6, Keita 6,5, Fazzi (34°st Sestu sv), Jadid 6,5, Palermo 7, Masucci 6,5 (15°st Costa Ferreia 6),  Caputo 7, Cutolo 6,5 (30°st Sforzini sv). A diap: Paroni, Zigrossi, Volpe, Troiano, Iacoponi, Petkovic. Allenatore: Aglietti.
Virtus Lanciano (4-3-3): Casadei 6, Pucino 6,Aquilanti 6,5, Rigione 7, Mammarella 5,5, Vastola 7, Paghera 6, Di Cecco 6,5 (4°st Crecco 6), Piccolo 7 (34°st Di Matteo sv), Padovan 6 (29°st Lanini sv), Zé Eduardo 5. A disp: Aridità, Bacinovic, Marilungo, De Silvestro, De Silvestro, Di Francesco, Di Filippo. Allenatore: D'Aversa.
Arbitro: Abbattista di Molfetta.pogliatoi.

C.M.