I piloti di Formula Uno mangiano di più di quelli da Moto GP

Molte volte e in modo erroneo si pensa che gli sport motoristici siano attività sedentarie: nulla di piu' falso e sbagliato

I piloti di Formula Uno mangiano di più di quelli da Moto GP
LA FORMULA UNO E LA MOTO GP SONO SPORT 'FAMELICI'. Molte volte e in modo erroneo si pensa che sport come la Formula 1 o la Moto GP, siano attività sedentarie, perché i piloti sono comodamente seduti sui loro bolidi durante una corsa e che quindi ciò non comporta un grosso sforzo fisico. Probabilmente non tutti sanno però, che un pilota di Formula 1 a fine gara può arrivare a perdere anche 4 chili, cui si aggiungono quelli che si possono perdere durante le prove e le qualifiche durante tutto il week end. Seduti sul divano di casa sembra tutto molto più semplice, ma non lo è affatto e per disputare un campionato del mondo, sia in Formula 1 che in Moto GP, bisogna essere dei veri atleti. I medici suggeriscono a tutti i piloti di tenersi sempre in allenamento e di rispettare un certo peso, seguendo regimi alimentari a volte anche molto duri. All'indirizzo http://www.worldsportsfoodfight.com/it/#!moto-gp puoi consultare una tabella in merito con tutte le informazioni necessarie alle calorie media consumate. Le zone fondamentali di un pilota sono cervello, collo, torace e cuore. In questi sport, a differenza di qualunque altro, è possibile raggiungere una frequenza cardiaca molto alta, fino a 170 battiti al minuto! Basta pensare che una persona normale ha un battito cardiaco di circa 60/70 battiti al minuto, mentre chi guida a 300 all'ora ha un'iniezione di adrenalina che fa aumentare più del doppio questo valore. Ma perché si perdono così tante calorie? Semplice, un pilota all'interno del suo abitacolo, ancora più di uno di Moto GP, accusa pesantemente il caldo proveniente da motori e le temperature elevate di paesi come il Brasile o la Malaysia. Un pilota di Formula 1 deve seguire una dieta alimentare ben precisa, con un equilibrio perfetto tra minerali, carboidrati, vitamine, proteine e bevande che consentano di idratarsi. Un pilota che resta a secco di liquidi durante una gara rischia di non portarla a termine, è peggio che restare senza benzina o bucare una ruota! Lo stesso discorso vale anche per i piloti di Moto GP, anche se questi hanno un consumo di calorie minore, devono comunque seguire una dieta molto rigida, oltre ad una perfetta preparazione atletica in sala pesi. Infine, un ruolo importante lo svolge anche il riposo, dove si da ai muscoli la possibilità di recuperare.
 
Redazione Independent