Giulianova perde il tribunale

In Comune arrivano le dimissioni di Mastrilli. Oggi il Sindaco in missione da Chiodi per salvare la sede

Giulianova perde il tribunale

DIMISSIONI MASTRILLI, MASTROMAURO TIENE LE DELEGHE -  A seguito delle dimissioni di Roberto Mastrilli, il sindaco Francesco Mastromauro terrà per sé le deleghe dell'ex assessore, cioè Lavori pubblici e manutenzione. «Ma – precisa il sindaco – presto si andrà ad un nuovo assetto della Giunta. Procederò all'azzeramento e ricostituirò l'Esecutivo in piena autonomia e avendo come stella polare il bene della città. Voglio insomma dare una scossa, imprimere una significativa sterzata all'azione amministrativa. Per questo esigerò  da coloro che ricopriranno l'incarico assessorile – prosegue il sindaco - impegno a tempo pieno, totale disponibilità e lealtà nei confronti del sindaco e della maggioranza. Ultima notazione. Leggo su alcuni quotidiani che Roberto Mastrilli rimarrà in Consiglio. Ciò è assolutamente errato. Una volta dimessosi da assessore», conclude il sindaco, «Roberto è fuori, oltre che dall'Esecutivo, anche dal Consiglio». Protesta l'opposizione che non si fida

QUESTIONE TRIBUNALE - “Missione” a L'Aquila, stamane, del sindaco Mastromauro per la salvezza della sede distaccata di Giulianova del Tribunale di Teramo, messa a rischio dal progetto di riordino, su base nazionale, degli uffici giudiziari. L'intento, già indicato nelle delibere adottate nello scorso mese di febbraio dal sindaco di Giulianova, da quello di Atri e dal presidente della Provincia, è quello di ottenere il differimento di tre anni nella riorganizzazione degli Uffici giudiziari come avvenuto per le province de L'Aquila e Chieti. Per questo è stato chiesto il 5 aprile, ottenendolo, un incontro urgente con il presidente della Regione Gianni Chiodi al fine di ottenere da quest'ultimo la proposta di proroga da presentare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione della prossima ordinanza riguardante la questione.

Redazione Independent