Furti: Confartigianato Chieti lancia l'allarme rosso

"La misura è ormai colma - denuncia il presidente provinciale Francesco Angelozzi - Le nostre aziende hanno paura e devono sostenere spese ingenti"

Furti: Confartigianato Chieti lancia l'allarme rosso

CONFARTIGIANATO: "STOP FURTI". Vetrine infrante, artigiani derubati e imprese minacciate dai vandali sull'intero territorio provinciale di Chieti. Confartigianato lancia l'allarme rosso e chiede l'immediata istituzione, in Prefettura, di un tavolo allargato alle forze dell'ordine, alle associazioni di categoria e alle istituzioni locali per combattere la preoccupante escalation di violenza.

"La misura e' ormai colma - denuncia Francesco Angelozzi, presidente provinciale di Confartigianato Imprese Chieti - Le nostre aziende hanno paura e sono costrette a sostenere spese ingenti per installare telecamere e sistemi di antintrusione anche in un periodo di perdurante crisi economica come quello che stiamo vivendo".

TRA CHIETI E LANCIANO. Gli episodi si stanno verificando, indistintamente, a Chieti e sull'intera provincia. In particolare a Lanciano, dove i commercianti e gli artigiani sono le vittime preferite di furti e raid vandalici. Nel capoluogo, invece, preoccupano i furti di veicoli commerciali e di macchine private. Per questo Confartigianato si rivolge al prefetto e chiede la convocazione di un vertice sulla sicurezza propedeutico all'istituzione di una task force utile a bloccare i fenomeni delinquenziali registrati nel territorio che stanno ulteriormente danneggiando una categoria, quella delle imprese artigiane, gia' in difficolta'.

Il corriere teatino